Landing Ship Tank: differenze tra le versioni
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Le '''Tank Landing Ship''' – dette anche Landing Ship Tank (LST)- erano delle navi specializzate per le operazioni anfibie create durante la Seconda guerra mondiale. Con queste navi venivano trasportate discrete quantità di veicoli e soldati che potevano poi essere fatti sbarcare direttamente sulla spiaggia, senza necessità di attrezzature particolari. Furono più di mille le navi di questo tipo prodotte negli USA durante il conflitto.▼
==Introduzione==▼
▲Le Tank Landing Ship – dette anche Landing Ship Tank (LST)- erano delle navi specializzate per le operazioni anfibie create durante la Seconda guerra mondiale. Con queste navi venivano trasportate discrete quantità di veicoli e soldati che potevano poi essere fatti sbarcare direttamente sulla spiaggia, senza necessità di attrezzature particolari. Furono più di mille le navi di questo tipo prodotte negli USA durante il conflitto.
▲Introduzione
La necessità di una nave dalle dimensioni relativamente grandi capace di navigazione oceanica e, che nello stesso tempo rendesse possibile effettuare operazioni spiaggia-spiaggia, iniziò a maturare, nella Royal Navy, subito dopo la evacuazione delle truppe inglesi e francesi dalla spiaggia di Dunkerque, avvenuta nel 1940. Le prime LST furono ottenute dalla conversione di tre petroliere di medie dimensioni che in origine erano state costruite per navigare nelle ristrette acque del Lago di Maracaibo, in Venezuela. Il loro basso pescaggio le rendeva ideali quali prototipi di questa nuova classe di navi. La conversione riguardò la creazione a prua di una rampa di ingresso e sbarco che veniva chiusa con dei portelloni. Queste nevi furono provate in azione durante l'operazione Torch – lo sbarco degli alleati sulle coste del Nord-Africa avvenuto nel 1942.
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==Produzione==
La produzione degli LST, insieme a quella di molto altro naviglio, venne autorizzata dal Congresso con tre atti in data 6 febbraio 1942, 26 maggio 1943 e 17 dicembre 1943. Da subito al programma di costruzione degli LST venne assegnata una priorità talmente alta che per fare posto alla costruzione di queste navi venne rimossa anche la chiglia di una portaerei allora in costruzione. Il primo LST venne impostato il 10 giugno 1942 nel cantiere di Newport News, Va, e il primo LST standard venne varato nell'ottobre successivo. Alla fine del 1942 già 23 LST erano in costruzione o erano stati ordinati.
Il programma di costruzione di queste navi fu unico sotto molto aspetti. La stipula dei contratti e la costruzione iniziarono prima che venisse completato un vascello di prova. Gli ordini preliminari furono comunicati, in modo poco formale, verbalmente, telefonicamente o per posta aerea o telegramma. L'ordine di alcuni materiali precedette la conclusione del progetto. Gli impianti propulsivi furono forniti direttamente dalla Marina e l'insieme delle richieste venne gestito centralmente dalla Material Coordinating Agency (MCA), una direzione dello stesso NBS, evitando così di mettere in direttamente in contrasto tra di loro i diversi fornitori o costruttori che partecipavano al programma. La MCA inoltre svolse una vigorosa azione di controllo sul materiale ordinato rendendo possibile il completamento delle costruzioni programmate in tempi record. L'alta priorità assegnata a questo programma, che la mantenne per tutta la durata della guerra, rese necessario anche la creazione di nuovi cantieri nei quali procedere alla costruzione. I cantieri navali, di solito situati lungo le coste, erano impegnati nella realizzazione di grandi navi per cui fu necessario installare nuovi cantieri lungo i fiumi, ben all'interno del territorio. In alcuni casi si convertirono in cantieri delle industrie pesanti. Il problema principale generato da questa dislocazione delle attività era dato dal trasferimento della nave dal cantiere al mare. L'ostacolo principale con il quale ci si doveva confrontare era costituito dai ponti. La Marina però riuscì a superare anche questo ostacolo, modificando i ponti esistenti. Inoltre creò un “Ferry Command” i cui equipaggi effettuarono materialmente i trasferimenti delle navi che in seguito sarebbero state completate sulla costa. Il successo di questi cantieri, quasi tutti situati nel Midwest degli USA, fu eccezionale. Infatti dei 1.051 LST prodotti durante la guerra ben 670 furono realizzati in cantieri situati nell'interno. A partire dal 1943 il tempo di costruzione di un LST passò a quatto mesi e prima della fine della guerra questo tempo era sceso a due soli mesi. Parte di questo successo derivoò dallo sforzo di mantenere il progetto della classe il più costante possibile ma, a partire dalla metà del 1943, l'esperienza operativa impose alcune modifiche. Sulle nuove navi venne eliminato l'ascensore e sostituito con una rampa che collegava il ponte superiore con quello inferiore, venne aumentato l'armamento di difesa, basato su cannoni da 40 mm (1,57 in), e venne aggiunto un sistema che trattava l'acqua di mare rendendola potabile. Inoltre il ponte principale venne rinforzato per poter ospitare un LCT completamente equipaggiato.
==Servizio nella Seconda guerra mondiale==
L'esordio in combattimento delle navi avvenne durante la campagna delle Isole Salomone del giugno 1943 e proseguì per tutta la durata del conflitto. Gli LST parteciparono agli sbarchi in Sicilia, Salerno, Anzio, Normandia e Sud della Francia nel settore europeo. Nel Pacifico vennero utilizzate intensamente in tutti gli sbarchi compresa la campagna delle Filippine e gli sbarchi a Iwo Jima e Okinawa.
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vari. Erano state ordinate 1.152 LST ma di queste ne verranno realizzate solo 1.051. Centotredici verranno assegnate alla Royal Navy e 4 alla Marina della Grecia. Altre 116 verranno convertite e cambieranno la loro designazione.
==Versioni speciali==
Durante la Seconda guerra mondiale verranno realizzate diverse conversioni di LST, che si dimostrarono essere navi molto versatili.▼
▲Durante la [[Seconda guerra mondiale]] verranno realizzate diverse conversioni di LST, che si dimostrarono essere navi molto versatili.
Trentotto verranno trasformate in navi ospedale. Il loro colpito fu molto vasto e vennero spesso anche supportate da altre navi standard che, una volta sbarcato il loro carico, vennero utilizzate per l'evacuazione dei feriti dalle spiagge. Per esempio durante lo sbarco in Normandia gli LST trasportarono in Inghilterra 41.035 feriti. Altre LST, provviste di gru aggiuntive, vennero utilizzate per la movimentazione e il rifornimento di munizioni alle navi più grandi. Infatti date le loro dimensioni potevano affiancarsi, contemporaneamente, ad una corazzata o ad un incrociatore anche tre di queste navi. Alcuni vennero convertiti in navi officina, con la designazione di ARL, per la riparazione degli LCT. Su queste navi vennero rimossi i portelloni e sigillata la prua. Furono inoltre dotati di macchinari aggiuntivi che permettessero il sollevamento e la riparazione degli LCT danneggiati. Operazione che poteva essere effettuata sia sul ponte superiore che in quello carri.
Un'altra modifica fu quella che trasformò gli LST in “Navi madri”, quali caserme galleggianti, per ospitare i soldati. Vennero aggiunte delle strutture Quonset sul ponte superiore e dei letti nel ponte carri. Furono aggiunte 16 celle frigorifere e un forno. Vennero portate a quattro le unità di potabilizzazione dell'acqua. Il serbatoio della zavorra divenne il serbatoio dell'acqua. Così modificate potevano ospitare 40 ufficiali, nelle strutture poste sul ponte superiore, e 196 soldati nel ponte carri. Verso la fine della guerra alcune LST vennero dotate di un piccolo ponte di decollo per velivolo leggero da utilizzare per la ricognizione durante le operazioni anfibie.
==Sviluppi nel dopoguerra==
Con la fine della Seconda guerra mondiale la U.S. Navy si ritrovò in possesso di un vasto arsenale di navi anfibie. Centinaia di queste vennero demolite o affondate mentre altre furono sottoposte a processi di conservazione e poste in riserva per utilizzi futuri. Pertanto non ci fu un programma di vaste costruzioni nel dopoguerra. Infatti furono solo due gli LST di nuova costruzione, LST-1153 e LST-1154, ad entrare in servizio. Ordinate rispettivamente nel 1947 e nel 1949 furono le uniche LST dotate di turbine mai costruite dalla Marina. Queste navi assicurarono un incremento nelle capacità di manovra e nella capacità di carico.
Con lo scoppio della guerra di Corea (1951-1953) e il successo dello sbarco effettuato sulle spiagge di Inchon ritornò evidente, nella U.S. Navy, l'importanza di questa tipologia di navi. Si dimostrò infatti errata la convinzione, che circolava negli ambienti militari USA nel decennio che seguì la Seconda guerra mondiale, che con l'avvento delle armi atomiche le operazioni anfibie, e non solo quelle in quanto venne messa in discussione anche l'esistenza stessa della U.S. Navy, fossero ormai relegate ai libri di storia. Vennero quindi ordinate e realizzate 15 nuove navi, che in seguito,dal 1 luglio 1955, verranno denominate, utilizzando nomi di contee, come classe Terrebone Parish. Queste nuove navi erano dotate di quattro motori diesel, in luogo dei due degli LST precedenti, La velocità massima raggiungeva i 15 nodi. Vennero armate con coppie di cannoni da 88 mm (3.50 in). Furono montate eliche a passo variabile che permisero di migliorare le prestazioni di allontanamento dalla spiaggia dopo lo scarico dei mezzi.
Verso la fine degli anni '50 furono costruiti altri sette nuovi LST, classe De Soto County. Queste navi erano una versione ulteriormente migliorata dei primi LST. Si distinguevano per l'elevata abitabilità che garantivano all'equipaggio e alla truppe imbarcate. Si possono considerare lo sviluppo finale al quale poteva giungere il concetto originario degli LST.
==Sviluppi attuali==
Con l'ordine per il Newport, LST-1179, avvenuto nel luglio del 1969 venne introdotto un nuovo concetto di LST. Prima di una classe di 20 esemplari queste nuove navi erano capaci di raggiungere i 20 nodi di velocità massima. Per ottenere queste prestazioni venne introdotta una prua ribaltabile che garantiva una tenuta migliore rispetto ai precedenti portelloni. Lo sbarco avveniva attraverso una rampa larga 34 m (112 ft) che veniva operata da sopra la prua stessa e sostenuta da due bracci. Un ingresso posteriore permette lanciare o caricare veicoli anfibi o altre imbarcazioni quali le LCU (Landing Craft, Utility) direttamente dall'acqua oppure attraverso una rampa.
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==Caratteristiche==
Lunghezza: 100 m (328 ft)
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