Repubblica Sociale Italiana: differenze tra le versioni

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L'intero apparato della Repubblica di Salò era infatti pesantemente controllato dai militari tedeschi, nel timore di un "tradimento" da parte degli italiani, dopo quello che secondo loro era stato consumato con l'armistizio dell'[[8 settembre]]; alla Repubblica Sociale fu permesso di avere un esercito composto esclusivamente da reclute addestrate in Germania. Il volontariato fascista e la militarizzazione di organizzazioni esistenti dotarono la Rsi di forze armate non insignificanti (circa 600.000 persone sotto le armi), ma queste furono impiegate, a volte anche contro il loro desiderio, soprattutto in operazioni di repressione, sterminio e rappresaglia contro i [[Partigiano|partigiani]] e le popolazioni accusate di offrire loro supporto. Unità della X Mas parteciparono comunque ai combattimenti contro gli Alleati ad Anzio, in Toscana e più tardi sul Senio, e le divisioni alpine addestrate in Germania si batterono sul fronte toscano, mentre qualche minimo contributo alle operazioni militari contro gli Alleati si registrò anche da parte della Marina e dell'Aviazione. L'apporto della Rsi alle operazioni rivolte direttamente contro le forze degli Alleati rimase comunque marginale se non puramente simbolico.
 
L'integrità territoriale della Rsi non fu rispettata dai tedeschi. Il [[10 settembre]] del [[1943]], Hitler concesse ai Gauleiter del Tirolo e della Carinzia di annettersi molte zone del Triveneto mascherando il tutto dietro la "facciata" di due zone di Operazioni [[Zona d'Operazione delle Prealpi|delle Prealpi]] (province di [[provincia di Trento|Trento]], [[provincia di Bolzano|Bolzano]] e [[Provincia di Belluno|Belluno]]) e del [[Zona d'Operazione del Litorale Adriatico|Litorale Adriatico]]. (province di [[provincia di Udine|Udine]], [[provincia di Gorizia|Gorizia]], [[provincia di Trieste|Trieste]], [[provincia di Pola|Pola]], [[provincia di Fiume|Fiume]], [[provincia di Lubiana|Lubiana]], [[provincia di Zara|Zara]]). Questo era dettato dal desiderio di riappropriarsi dei territori storicamente legati all'[[Austria Ungheria|impero Asburgico]], e Hitler decise che i commissari civili in queste zone avrebbero risposto direttamente a lui. Vennero allo scopo nominati dei commissari che secondo Hitler "riceveranno da me le indicazioni fondamentali per la loro attività" <ref> ''Documenti diplomatici tedeschi Serie E VI n.311''</ref>
 
Il 1° ottobre il Gauleiter della [[Carinzia]] prendeva per decreto con valore retroattivo al 29 settembre il controllo militare e civile <ref> ''Gazzetta Ufficiale del Litorale Adriatico n.1 del 15 ottobre 1943''</ref> <ref>[[Franco Filanci]]. ''Trieste, tra alleati e pretendenti, ediz. [[Poste Italiane]] - Museo Postale dicembre 1995"</ref>