Leonida Repaci: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: errori di battitura
Riga 23:
Ha un'infanzia difficile: sua madre rimane vedova con dieci figli e con pochi soldi.
 
Dopo il terremoto del 1908, il fratello avvocato lo porta a [[Torino]] dove completa gli studi superiori, si iscrive all'Università, alla facoltà di [[Giurisprudenza]] ma, a causa dello scoppio della [[Prima guerra mondiale]], è costretto suo malgrado ad interrompere gli studi, viene arruolato e va al fronte dove ottiene, con una una medaglia d'argento, anche il congedo illimitato dopo il ferimento a Malga Pez.<br>
 
Tornato a Palmi scrive il poemetto ''La Raffica'' ispirato alla morte di Anita, Nèoro e Mariano tre dei suoi nove fratelli, morti a causa dell'epidemia di ''spagnola''. Nel [[1919]] ritorna a Torino e consegue la laurea, l'anno seguente prende l'abilitazione all'avvocatura e incomincia a frequentare ambienti e personaggi politici di sinistra.