Utente:Pinkflag/sandbox: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 6:
 
==Biografia==
=== L'infanzia ===
Elias Canetti nacque a [[Rustschuk]] in [[Bulgaria]], primo dei tre figli di Jacques Canetti, commerciante, e di Mathilde Arditti, proveniente da una ricca famiglia [[ebrei|ebrea]] sefardita. La lingua della sua infanzia fu il [[ladino (giudeo-spagnolo)|ladino o giudeospagnolo]] parlato in famiglia, ma il piccolo Elias fece presto esperienza con la [[lingua tedesca]] usata in privato dai genitori (che la consideravano la lingua del teatro e dei loro anni di studio a [[Vienna]]). Dopo avere appreso il [[lingua_bulgara|bulgaro]], si trovò ad avere a che fare con l'[[lingua_inglese|inglese]] quando il padre decise di trasferirsi per lavoro a [[Manchester,]] nel [[1911]]. La decisione fu accolta con entusiasmo da Mathilde Arditti, donna colta e liberale, che potè sottrarre Elias all'influenza del nonno paterno che lo aveva iscritto alla scuola [[Talmud|talmudica]]. Nel [[1912]], con la morte improvvisa del padre Jacques, cominciarono le peregrinazioni della famiglia, che si spostò prima a Vienna e poi a [[Zurigo]], dove Canetti trascorse, tra il [[1916]] e il [[1921]], gli anni più felici. In questo periodo, e nonostante la presenza dei fratelli più piccoli, il rapporto di Canetti con la madre (che dal [[1913]] soffriva di periodiche crisi depressive) diventò sempre più stretto, conflittuale e segnato dalla dipendenza reciproca. La tappa seguente fu Francoforte, nella cui università Canetti si laureò in chimica nel 1921, e dove ebbe modo di assistere alle manifestazioni popolari a seguito dell'assassinio del ministro Walter Rathenau, una prima esperienza di massa che gli lasciò un'impressione indelebile. Nel 1924 Canetti fece ritorno con il fratello Georges a Vienna, dove rimase quasi ininterrottamente fino al 1938.
 
=== Germania e Austria ===
La tappa seguente fu [[Francoforte_sul_Meno|Francoforte]], nella cui università Canetti si laureò in [[chimica]] nel [[1921]], e dove ebbe modo di assistere alle manifestazioni popolari a seguito dell'assassinio del ministro [[Walter Rathenau]], prima esperienza di massa che gli lasciò un'impressione indelebile. Nel [[1924]] Canetti fece ritorno con il fratello Georges a Vienna, dove rimase quasi ininterrottamente fino al [[1938]].
<!--He sought the company of Vienna&#146;s intellectual &eacute;lite and studied the works of the philosopher Otto Weininger (1880-1913), Sigmund Freud, and Arthur Schnitzler. Soon he came under the spell of Karl Kraus, the legendary editor of <I>Die Fackel </I>(The Torch, 1899-1936), and met his future wife, the twenty-seven-year-old Venetiana (Veza) Taubner-Calderon (1897-1963) at a Kraus reading. Canetti&#146;s mother disapproved of the evolving relationship.-->
Canetti si integrò velocemente nell'élite culturale viennese, studiando con avidità le opere di [[Otto Weininger]], [[Sigmund Freud]] (che gli suscitò diffidenza sin dall'inizio) e [[Arthur Schnitzler]], e assistendo alle conferenze di [[Karl Kraus]], polemista e moralista. In uno di questi incontri culturali, conobbe [[Veza_Canetti|Venetiana (Veza) Taubner-Calderòn]], che sposò poi nel [[1934]], nonostante l'avversione della madre. Sotto l'influenza del ricordo delle manifestazioni viste a Francoforte, nel [[1925]] cominciò a prendere forma il progetto di un libro sulla massa. Nel [[1928,]] andò a lavorare a [[Berlino,]] traducendocome traduttore di libri americani (soprattutto [[Upton Sinclair]]),: dove conobbe [[Bertolt Brecht]], [[Isaak Babel]] e [[Georg Grosz]]. Due anni dopo, conseguì il dottorato in chimica, professione che però non praticò mai, e verso la quale non mostrò comunque alcun interesse. Tra il [[1930]] e il [[1931]] cominciò a lavorare al lungo romanzo ''Die Blendung (L'accecamento)'', pubblicato nel [[1935]], e, tornato a Vienna, frequentòcontinuò l'elitele culturalefrequentazioni cittadinadell'ambiente letterario: [[Robert Musil]], [[Fritz Wotruba]], [[Alban Berg]], [[Anna Mahler|Anna]] e [[Alma Mahler]]. Nel [[1932]] uscì il suo primo lavoro teatrale, "Nozze".
Due anni dopo fu la volta di "La commedia della vanità".
 
===Londra===
 
Nel 1938, a seguito dell'annessione dell'Austria alla Germania nazista, Canetti emigrò prima a Parigi e poi a Londra. Nei vent'anni successivi, si dedicò esclusivamente al grandioso progetto sulla psicologia della massa, il cui primo e unico volume, "Massa e potere", fu pubblicato nel 1960. Nel 1952 prese la cittadinanza britannica.
La prima del suo dramma "Vite a scadenza" a Oxford (1956). Veza Canetti morì suicida nel 1963. Nel 1971 sposò la museologa Hera Buschor, dalla quale ebbe l'anno seguente una figlia, Johanna.