Discussione:Sandro Pertini/Archivio1: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Parerga (discussione | contributi)
Riga 365:
:::Scusate... non avevo letto l'articolo fino in fondo, cito testualmente: «''la peggiore tragedia che poteva toccare a '''noi, popolo non nomade''' ma profondamente attaccato alla terra, e popolo di una sola patria''». Che vuol dire? Che se invece il popolo è nomade (secondo voi a chi potrebbe riferirsi?) o magari in diaspora, l'essere scacciati e deportati, financo uccisi, è meno tragico? Le accuse che si potrebbero fare all'articolo di Claudio Antonelli, non già di presunta distrazione, ma di esplicita discriminazione, sono ben piú gravi di quelle che lo stesso articolo muove a Pertini.
:::Chiedo quindi nuovamente che, se lo spessore delle fonti è questo, ogni citazione alla presunta polemica del bacio venga eliminata da questa enciclopedia in quanto del tutto pretestuosa e non pertinente. I massacri delle foibe sono certamente stati una tragedia, ma altrettanto certamente Pertini né vi ha preso parte né li ha appoggiati, neppure li ha ''guardati con benevolenza''; parlarne in questa pagina dunque è semplicemente fuori luogo.--[[Utente:Parerga|Pare]] ([[discussioni utente:Parerga|☮&♥]]) 09:48, 26 feb 2009 (CET)
 
::::@Parerga: tu la giudichi una "polemica artefatta e anacronistica", questo è il tuo punto di vista. Artefatta non direi proprio, è comprensibile che ci sia chi ci "rimane male" se il presidente di tutti gli italiani bacia la bara dell'aguzzino di un'intera comunità italiana. Non è anacronistica, questo è stato dedotto dal fatto che l'articolo è dell'anno scorso, sia ben chiaro invece che questa polemica esiste da sempre presso la comunità degli esuli, ma che solo più recentemente ha trovato una diffusione più ampia. Tutto quello che riguarda le foibe è anacronistico allora, visto che c'è stata per decenni una "congiura del silenzio" (parola di Napolitano).
 
::::Wikipedia tratta come enciclopediche le critiche alle personalità pubbliche, forse (dov'è scritto?) non dovrebbe essere così, ma di fatto lo è. Se questa non fosse la voce di Sandro Pertini avrebbe come tutte le altre un paragrafo chiamato "critiche ed aspetti controversi", onnipresente nelle voci che trattano di politici o di altre importanti personalità. Giovanni Paolo II ha persino una [[Critiche a Giovanni Paolo II|voce apposita]], quindi per piacere non cadiamo dalle nuvole.
 
::::Non c'è affatto scritto che Pertini guardò con benevolenza ai massacri delle foibe. Si argomenta, da più parti, una sua presunta scarsa sensibilità verso questo tema e verso la questione giuliano-dalmata in generale (vedi la grazia a [[Mario Toffanin]], che represse nel sangue l'opposizione dei partigiani cattolici alle mire espansionistiche di Tito).
 
::::"In secundis" dov'è scritto che gli articoli citati devono essere "politically correct"? Poi la critica non è riferita al fatto che "si parla più" dei milioni di morti del nazifascismo rispetto alle migliaia di vittime delle foibe. La critica verte sul fatto che delle vittime delle foibe per anni non se n'è parlato affatto (ripeto "congiura del silenzio"). Delle vittime degli altri massacri non è nel [[giorno del ricordo]] che se ne deve parlare, non vedo davvero cosa c'entri.
 
::::Esiste una corrente di pensiero che sostiene che la Risiera di San Sabba abbia goduto di una vasta attenzione mediatica proprio per oscurare la vicina foiba di Basovizza. Lo sostiene Arrigo Petacco nel suo libro "L'esodo: la tragedia negata degli italiani d'Istria, Dalmazia e Venezia Giulia" (leggi [http://archiviostorico.corriere.it/1999/ottobre/12/JUGOSLAVIA_orrore_comincio_con_gli_co_0_9910124497.shtml quest'articolo], è citato anche Pertini).
 
::::Per quanto riguarda il rapporto Pertini-vittime delle foibe, ti segnalo anche degli scritti di matrice negazionista. In [http://fc.retecivica.milano.it/Rete%20Civica%20di%20Milano/le%20Associazioni/ANPI/S068A4D65-068A4D67?WasRead=1 questo] dell'ANPI si esalta il fatto che Pertini non volle parlare con quei "matti" che a Trieste gli gridarono: Presidente Pertini, ricordati delle foibe! In [http://www.socialismolibertario.it/pertini2.htm quest'altro] c'è scritto testualmente:
 
::::«È la presidenza dell’intransigenza sui valori, quando a Trieste, nella sua unica dolorosa visita da presidente alla città, rinuncia - a malincuore - a visitare la Risiera di San Saba perché non accetta il violento ricatto del sindaco e dell’amministrazione comunale che pretenderebbero una sua presenza anche sulla presunta foiba di Basovizza. Scelta difficile e consapevole, ripagata dal sindaco con il mancato invito ufficiale per l’amico di Pertini e deputato della comunità slovena Albin Skrk.»
 
::::Sono episodi risaputi anche negli ambienti negazionisti, dove sono ovviamente esaltati e portati ad esempio. Tranquilli non ho intenzione di scrivere niente in proposito, in primo luogo perché queste non sono per niente delle fonti adatte, ed in secondo luogo perché anche se lo fossero non ho più voglia di contribuire a voci che trattano di politica.
 
::::Se volete rimuovere completamente ogni riferimento all'episodio fate pure, non mi interessa, prenderò atto del fatto che su Wikipedia i contenuti referenziati dall'ANPI vanno bene e quelli referenziati dall'ANVGD invece no. Prenderò atto del fatto che in alcune voci le polemiche dei giornalisti vanno bene (in [[Basovizza]] si equiparano addirittura le conclusioni di una giornalista negazionista agli studi storici seri!), ed in altre no.--[[Utente:Il Demiurgo|Il Demiurgo]] ([[Discussioni utente:Il Demiurgo|msg]]) 13:46, 26 feb 2009 (CET)
Ritorna alla pagina "Sandro Pertini/Archivio1".