Lampada al plasma: differenze tra le versioni

Versione delle 21:51, 19 mar 2009

Versione delle 15:50, 4 apr 2009

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==Precauzioni==

L'[[ozono]], che è nocivo per l'uomo, potrebbe accumularsi al di fuori della superficie della sfera di vetro dopo pochi minuti di funzionamento continuo. Esso si accumula ad un tasso accelerato se una mano o unn oggetto metallico viene ain contatto col vetro. È inoltre opportuno prestare attenzione ai dispositivi elettronici (cellulari, palmari, ecc.) che, venendo in contatto con la sfera, potrebbero essere danneggiati da una [[scarica elettrica]].E' È molto importante, poi, per chi possiede un [[pacemaker]], non toccare assolutamente il dispositivo, poiché potrebbe causare lo spegnimento dell'apparecchio medico.

== Storia ==

[[Immagine:Plasmaball vid2.ogg|thumb|right|Una lampada al plasma in azione]]

Nel [[brevetto]] [[USA]] 0514170 ("''Luce Incandescente Elettrica''" , [[1894]], 6 Febbraio ), [[Nikola Tesla]] descrive una lampada al plasma . Questo brevetto è per una delle prime lampade ad alta intensità di scarica. Tesla prese un globo di una lampada a incandescenza con l'elemento conduttivo sospeso e lo eccitò con correnti ad alto voltaggio da una [[bobina di Tesla]], creando così l'emanazione a scarica diffusa. Egli ottenne il brevetto su una particolare forma di lampada in cui la luce è emanata da un piccolo corpo o bottone di un materiale refrattario e supportato da un conduttore o ricevitore contenuto in un globo sottovuoto spinto .

Il prodotto popolare venduto oggi in tutto il mondo fu inventato da Bill Parker, uno studente del [[MIT]] nel 1970.

La tecnologia necessaria per creare la mistura di gas usata nelle sfere al plasma odierne, principalmente una combinazione di gas rari di alta purezza, non era accessibile ai Tempi di tesla. Queste misture di gas, forme di vetro e circuiti elettronici integrati di guida usati per creare i colori vivi, la quantità di movimenti e i complessi percorsi che si vedono nelle sfere al plasma odierne, furono tutti scoperti e brevettati da Bill Parker negli anni 80 e 90. La lampada, in genere, contiene xenon , krypton e/o neon, sebbene si possano usare altri gas altrettanto bene.

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