Versione delle 00:12, 13 feb 2004 modifica Gat (discussione \| contributi) 99 modifiche Nessun oggetto della modifica		Versione delle 00:12, 13 feb 2004 modifica annulla Gat (discussione \| contributi) 99 modifiche ancora poco più che uno stub Differenza successiva →
Riga 4: :"'' ... principio delle cose è l'infinito ... nascita e morte delle cose avvengono secondo necessità, poiché esse pagano la pena e reintegrano il torto che commettono le une alle altre secondo l'ordine del tempo ... ''".<br> Una analisi rimasta celebre del significato filosofico di questo frammento si può trovare in ''Sentieri interrotti'' di [[Martin Heidegger]] .<br> Il nome di Anassimandro è comunque legato al termine '[[apeiron]] col quale egli indicava, in opposizione a Talete, il principio indeterminato di tutte le cose.

Anassimandro: differenze tra le versioni