Utente:Mau db/Prove: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 78:
 
===Altri protagonisti===
[[Immagine:PortraitInigoJones.jpg|thumb|[[Inigo Jones]] ritratto da [[Anthony van Dyck]]]]
 
In particolar modo nell'età elisabettiana si ebbe la fioritura di numerose compagnie teatrali, come i [[The Admiral's Men]] o i [[Lord Chamberlain's Men]], oltre che di figure di spicco come gli impresari [[James Burbage]] e [[Philip Henslowe]]. Compagnie di giro, che si produssero in tournée europee furono quella di [[Robert Browne]]<ref name= Macleod> Joseph Macleod. ''Storia del teatro britannico''. Sansoni, Firenze 1958, pag. 23. </ref>, allievo del celebre attore [[Edward Alleyn]], altro celebre protagonista dell'epoca. Altra compagnia fu quella di [[George Webster]], mentre pare che un certo [[John Kempe]] fu celebre in [[Italia]] agli inizi del [[1600]].<ref name= Macleod />
Riga 96:
[[Ben Jonson]] fu contemporaneo di Shakespeare, ma profondamente differente per la produzione drammaturgica. Erudito e raffinato quanto mondano socialmente ma schivo personalmente, lasciò ai posteri una copiosa produzione di masque e di drammi. Tra i più celebri vi sono ''[[Every Man in His Humour]]'' del [[1598]] o il ''[[Volpone]]'' del [[1606]]. In qualche modo Jonson fu portavoce di un'aspra critica nei confronti della mancanza di cultura del teatro del suo tempo, inneggiando questo a più alti valori di dignità e sapienza, senza essere però in alcun modo un ammonitore del genere.
 
Altri autori minori furono [[Nathanael Field]] che fu autore di ''city comedies'', [[Richard Browne]], Robert Davenport, [[John Ford (drammaturgo)|John Ford]] e [[James Shirley]]. Se Ford preferì il sensazionalismo scabroso, Shirley fu più pacato nei toni con le sue tragicommedie e commedie brillanti nelle quali si ravvisa una capacità letteraria notevole, adatta più alla lettura che alla messinscena.<ref>Masolino D'Amico. ''Storia del teatro inglese''. Newton & Compton, Roma 1995, pag. 38.</ref>
 
==Note==