Leonida I: differenze tra le versioni

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“ Questa è SPARTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA ”
{{Bio
 
|Nome = Leonida I
- Leonida a Chiunque
|Cognome =
 
|Sesso = M
“ Mi CONSENTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!”
|PreData = [[Lingua greca|greco]] Λεωνίδας -figlio del leone-
 
|LuogoNascita = Sparta
- Silvio Berlusconi su sua campagna elettorale
|GiornoMeseNascita =
 
|AnnoNascita = [[540 a.C.]] ca.
“ QUESTO È ART ATTAAAAAAAAAAAAAAAAAAACK!. ”
|LuogoMorte = Termopili
 
|LuogoMorteLink = Termopili (geografia)
- Giovanni Muciaccia Che spiega ai piccoli Spartani un nuovo attacco d'arte
|GiornoMeseMorte = 11 agosto
 
|AnnoMorte = 480 a.C.
“ QUESTA È RONCISVALLEEEEEEEEEEEEEEE!. ”
|Attività = re di [[Sparta]]
 
|Categorie = no
- Orlando sui Saraceni
|FineIncipit = fu re di [[Sparta]] tra il [[490 a.C.]] e il [[480 a.C.]]
 
“ QUESTA È MIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!. ”
 
- Chiunque su Tua Madre
 
“TANAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!”
 
- Leonida su Nascondino
 
“SACCO DI MERDAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!”
 
- Sergente Maggiore Hartman su una nuova recluta
 
“Stasera ceneremo nell'Ade!”
 
- Leonida propone il suo ristorante preferito
|Immagine = Leonidas Thermopylae.jpg
}}
Leonida, re di Sparta, figlio di Anassandride, per gli amici Ananas, successe a suo fratello Clementone, detto Clem Clem per i suoi famosi giochi da tavolo ; salì al trono nel 489 a.C. (2497 anni fa, quindi 912 405 giorni fa circa, cioè 21 907 720 ore fa, cioè 1 314 463 200 minuti fa, cioè 78 867 792 000 secondi fa, ecc.).
Tra i grandi artisti contemporanei spicca, per genialità e finezza Leone Di Lernia (al secolo Lenone di Ernia). Un suo antenato, meno famoso di lui, fu Leonida, re di Sparta, che con soli 300 guerrieri affrontò circa millemila Persiani alle Termopili (un luogo dove i greci discaricavano i termosifoni accatastandoli in pila gli uni sugli altri) cioè uno Spartano per ogni 2 Persiani (gli altri 1 499 999 999 400 avevano paura). Leonida riuscì a resistere grazie alla sua strategia geniale che consisteva nel chiudere le persiane e lasciando che i Persiani bussassero a vuoto. Alla fine, però, qualche spartano, sentendo caldo, aprì le persiane ed i persiani si accorsero del trucco. Allora il loro re Serse, riarso dalla sete, aspettò che il sole sorgesse ed attaccò a predare i cubetti di ghiaccio sperando che gli spartani ne avessero: non ne avevano e lui li fece uccidere tutti.
 
Figlio di [[Anassandrida]], appartenente alla famiglia degli [[Agiadi]], succedette al fratellastro [[Cleomene I]] di cui sposò la figlia [[Gorgo]].
 
==Eroe delle Termopili==
La sua fama è legata alla strenua resistenza che oppose sul passo delle [[Termopili]] all'esercito persiano, guidato dal re [[Serse]], durante la [[Guerre persiane|Seconda Guerra Persiana]].
 
Nel 480 a. C. gli [[efori]], magistrati supremi di Sparta, preoccupati della conquista della [[Tessaglia]] (nord della Grecia) da parte delle truppe persiane, mandarono Leonida sul passo delle Termopili, posto tra il [[monte Eta]] e il [[golfo Lamiaco]]. Il valico era così angusto e impervio, che poteva essere facilmente difeso anche in condizione di minoranza numerica.
 
Esistono numerose versioni della sconfitta di Leonida, una ad una vengono di seguito analizzate.
Con Leonida e i suoi 300 spartani selezionati tra i migliori [[opliti]], si aggiunsero circa 7000 volontari provenienti dalle zone vicine della Grecia: la Focide, la Locride e la Beozia.
[modifica] L'ipotesi fietologica
 
Alcuni storici hanno avanzato l'ipotesi fietologica della sconfitta. Essi sostengono che la causa fu il fatto che i persiani mangiavano tre volte al giorno perciò gli spartani si trovarono a poca distanza da circa 4 500 000 cacate al giorno; dopo una settimana si erano accumulate 31 500 000 cacate che, a 5 Kg a cacata, assommava a 157 500 000 Kg., un peso sufficiente a far sprofondare la Grecia nel mare Egeo. Se poi aggiungiamo le cacate di 3 000 000 di cavalli, circa 350 000 000 di Kg. di merda di cavallo, quelle di 4 elefanti + un rinoceronte, circa 800 Kg. di merdi miste la settimana, + il gatto di Serse, circa 200 g. la settimana, ecc...arrivava una puzza asfissiante che tramortì gli spartani, che, di solito, cacavano poco.
Come racconta [[Erodoto]] nelle ''[[Storie (Erodoto)|Storie]]'' (libro VII, 202), i Greci che in tale località attendevano l'urto del Persiano erano questi: 300 opliti di Sparta, 1000 di Tegea e Mantinea, metà e metà; 120 venivano da Orcomeno in Arcadia e 1000 dal resto dell'Arcadia: tanti erano gli Arcadi. Di Corinto ce n'erano 400, di Flunte 200, di Micene 80: questi erano i Peloponnesiaci presenti. Dalla Beozia venivano 700 Tespiesi e 400 Tebani. A questi si aggiunsero, espressamente sollecitati, i Locri Opunzi con tutte le loro forze e 1000 Focesi. Nel frattempo Serse era giunto alle Termopili e aveva iniziato l'attacco senza successo.
 
[[Immagine:Jacques-Louis David 004.jpg|right|thumb|200px|Ritratto di Leonida alle Termopili di [[Jacques-Louis David]]]]
Secondo quanto riporta Erodoto, durante il primo giorno di combattimenti, Serse esortò Leonida a gettare le armi, il quale rispose ironicamente : Μολών Λαβέ (“venite a prenderle”). Dopo circa tre giorni di combattimenti incessanti, un greco traditore di nome [[Efialte (soldato)|Efialte]], condusse il generale persiano [[Idarne]], capo del corpo d'élite degli Immortali, in un sentiero di montagna che aggira il passo e che permise quindi di sorprendere i Greci alle spalle.
 
L'ipotesi pneumologica
 
Un'altra interpetrazione dice che gli spartani morirono di sfinimento prima della battaglia perché, dovendo rispondere agli incitamenti di Leonida con i soliti A HU! A HU! A HU!, rimasero circa 3 ore in apnea e morirono; i persiani li trovarono morti e tutti cianotici e con le narici tappate.
Prossimo alla sconfitta, Leonida decise di congedare il grosso dell'esercito e di rimanere con i suoi 300 opliti e alcuni di [[Tespia]], per combattere fino alla fine. La battaglia delle Termopili costò a Serse la perdita di più di ventimila uomini. Dopo la morte di Leonida, salì al trono il figlio [[Plistarco]] sotto la tutela del fratello [[Cleombroto]].
[modifica] L'ipotesi anologica
A memoria dell'impresa compiuta dai trecento spartani, alle Termopili gli è stato dedicato un monumento ai caduti che, date le dimensioni e la particolare posizione, è visibile anche dal mare.
 
Uno storico di scuola mosconiana sostiene che fu il cibo ad uccidere gli spartani che, non essendosi portati provviste, per colpa di quello stronzo di Leonida che[[An se l'era scordate, mangiarono ortiche e morirono tra intensi bruciori anali. Sangue di vergine!!!!!!
== Leonida nella cultura popolare ==
In quanto importante personaggio storico, Leonida viene spesso rappresentato nella cultura popolare. Al cinema è stato interpretato da [[Richard Egan]] in ''[[I 300 spartani]]'' e da [[Gerard Butler]] in ''[[300 (film)|300]]'' (film ispirato all'omonima opera a [[fumetto|fumetti]] di [[Frank Miller]]).
 
Recentemente un'equipe di studiosi ha avanzato l'ipotesi che la battaglia delle Termopili fu decisa "a tavolino". Serse infatti volle conoscere il Re che lo sfidava con così pochi soldati: conosciutisi, per evitare inutili spargimenti del sangue persiano, Leonida disse con voce possente a Serse che uno spartano lo avrebbe potuto battere anche all'antichissimo gioco persiano degli scacchi! Così avvenne che la battaglia reale fu "rimpiazzata" dalla simulazione al gioco degli scacchi. Leonida e Serse giocarono per un'interminabile notte! Sebbene dopo mille difficoltà dovute all'attentissima strategia che Leonida mostrava nella scacchiera, ma soprattutto dovute al fatto che Serse era costantemente distratto dalla "bellissima muscolatura" di Leonida, l'imperatore persiano riuscì, seppur con molte perdite, a sopraffare Leonida e a dargli lo "scacco matto". Ciò che successe in seguito è ancora un mistero archeologico. Alcuni storici pensano che la battaglia si scatenò per un equivoco. La famosa frase di Leonida, che tanto offese i Persiani:
Il re spartano è presente anche nel mondo dei videogiochi: compare in ''[[Titan Quest]]'', ''[[Spartan: Total Warrior]]'' (qui è un personaggio utilizzabile contro i Romani), ''[[300 in marcia per la gloria]]'' e ''[[Civilization IV]]'' ed è citato in ''[[Halo 2]]'' e ''[[Halo 3]]''. e Sparta, la Battaglia delle termopili
 
"QUESTA È MERDAAAAAAAA!"
La sua figura è presente nelle carte da gioco di [[Anachronism]] e nel romanzo storico ''[[Le porte di fuoco]]'' di [[Steven Pressfield]].
 
in realtà aveva un'altra causa, e fu dovuta al fatto che Leonida confuse la scodella del rancio con il pitale. Pronunciò questa storica frase dopo la prima cucchiaiata.
Leonida, è anche uno dei personaggi principali de "Lo scudo di Talos", romanzo storico di Valerio Massimo Manfredi.
 
I Persiani credettero che Leonida ce l'avesse con loro, se la presero e fu battaglia. Quando si dice il caso.... In ogni caso le Termopili, divennero una leggenda. Leonida ed i suoi, dopo morti, scrissero il loro epitaffio:
== Voci correlate ==
*[[Battaglia delle Termopili]]
 
"Messaggero,
{{Box successione
 
|carica = [[Elenco dei re di Sparta|Re Agìade di Sparta]]
che viaggi leggero
|immagine =
 
|periodo = [[490 a.C.]] - [[480 a.C.]]
ed a culo nudo
|precedente = [[Cleomene I]]
 
|successivo = [[Plistarco]]
perché non hai scudo,
|coreggente = [[Leotichida]] (Euripontide)
 
}}
deh! compi il tuo viaggio
 
e porta il messaggio,
{{portale|Antica Grecia|Biografie}}
 
[[Categoria:Ree diva a dire a Sparta]]
 
che qui finì la carta (igienica)."
[[ar:ليونيداس]]
[[ast:Leónides I]]
[[be:Леанід I]]
[[bg:Леонид I]]
[[br:Leonidas]]
[[bs:Leonid I]]
[[ca:Leònides I]]
[[cs:Leónidás I.]]
[[da:Leonidas]]
[[de:Leonidas I.]]
[[el:Λεωνίδας]]
[[en:Leonidas I]]
[[es:Leónidas I]]
[[et:Leonidas I]]
[[fa:لئونیداس یکم]]
[[fi:Leonidas I]]
[[fr:Léonidas Ier de Sparte]]
[[gl:Leónidas I]]
[[he:לאונידס הראשון]]
[[hr:Leonida I.]]
[[hu:I. Leónidasz]]
[[id:Leonidas]]
[[ja:レオニダス]]
[[ko:레오니다스]]
[[la:Leonidas I]]
[[lt:Leonidas]]
[[lv:Leonīds I]]
[[nl:Leonidas I van Sparta]]
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[[pt:Leónidas I de Esparta]]
[[ro:Leonidas]]
[[ru:Леонид I]]
[[simple:Leonidas I]]
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[[sr:Леонида]]
[[sv:Leonidas I]]
[[th:เลโอไนดาสที่ 1]]
[[tr:I. Leonidas]]
[[war:Leonidas I]]
[[zh:列奥尼达一世]]
[[zh-classical:列奧尼達一世]]