Lockheed Martin-Boeing F-22 Raptor: differenze tra le versioni
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Il prototipo YF-22 volò per la prima volta il [[27 settembre]] [[1990]], con il capo collaudatore [[Dave Ferguson]] ai comandi. Nell'[[aprile]] del [[1991]] l'YF-22 fu dichiarato vincitore ed il consorzio Lockheed-Boeing divenne il costruttore del nuovo caccia stealth.
Il primo esemplare di pre-serie fu portato in volo il [[7
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All'YF-22 fu originariamente dato il nome non ufficiale di "Lightning II", nome che poi è stato scelto per l'[[Lockheed Martin F-35 Lightning II|F-35]] il [[7 novembre]] [[2006]].▼
Nell'[[aprile]] [[1992]], in occasione di un volo di test dopo l'assegnazione del contratto di fornitura, il primo prototipo ebbe un incidente mentre atterrava alla [[Edwards AFB|Edwards Air Force Base]], in [[California]]. Il pilota collaudatore, [[Tom Morgenfeld]], non rimase ferito e la causa dell'incidente fu attribuita ad un errore del software del sistema di stabilizzazione longitudinale che consentiva, in certe condizioni, l'instaurarsi di oscillazioni non smorzate lungo l'asse di beccheggio. L'altro prototipo era già stato messo a terra per cui l'YF-22 concluse il giorno dell'incidente la sua attività di volo. L'aereo superstite è oggi esposto al [[National Museum of the United States Air Force]] presso la
Il [[14 gennaio]] [[2003]] venne assegnata alla [[Nellis Air Force Base]], Nevada, la costruzione degli esemplari di pre-produzione dell'F-22, mentre il [[27 ottobre]] [[2004]] cominciarono i test di valutazione ("''Dedicated Initial Operational Test and Evaluation''").▼
Tra il [[prototipo]] YF-22 e l'F-22 di serie sono presenti diverse differenze nella linea. Nell'F-22 la parte anteriore è stata completamente ridisegnata, spostando la carlinga in avanti e le prese d'aria indietro per migliorare aerodinamica e visibilità per il pilota.▼
Le [[ala (aeronautica)|ali]] hanno una freccia meno marcata ed un allungamento maggiore, con estremità tronche. Le derive sono più piccole e i piani di coda sono stati risagomati e ingranditi dopo diversi test nel tunnel del vento, test che hanno anche portato all'eliminazione del [[aerofreno|freno aerodinamico]] dorsale. La retrazione del carrello principale avviene lateralmente nell'F-22 mentre nell'YF-22 avveniva frontalmente.▼
=== Produzione ===
[[File:F-22 assembling1.jpg|thumb|Il primo F-22 operativo viene verniciato nella fabbrica di assemblaggio della Lockheed Martin a Marietta, in Georgia]]
▲Il [[14 gennaio]] [[2003]] venne assegnata alla [[Nellis Air Force Base]], Nevada, la costruzione degli esemplari di
L'aeronautica statunitense pianificò inizialmente di ordinare 750 esemplari di ATF, la cui produzione sarebbe iniziata nel [[1994]]; tuttavia, il piano venne modificato e gli ordini scesero a 648 esemplari da produrre a partire dal [[1996]]. Nel 1994 venne deciso di produrre 442 esemplari, che sarebbero entrati in servizio nel [[2003]]-[[2004]], ma un rapporto del [[United States Department of Defense|dipartimento della difesa]] del [[1997]] ritoccò gli ordinativi a 339 esemplari. Infine, nel [[2006]] [[il Pentagono]] affermò di essere intenzionato ad acquistare 183 esemplari. Il piano fu approvato dal [[Congresso degli Stati Uniti|congresso]] sotto forma di piano di fornitura pluriennale, che permetteva il piazzamento di ulteriori ordini. Il costo totale del programma nel [[2006]] era di 62 miliardi di [[dollaro statunitense|$]]<ref name="afpn_20060623_ad">{{cita web|autore=C.T. Lopez|url=http://www.af.mil/news/story.asp?storyID=123022371|titolo=F-22 excels at establishing air dominance|editore=''Air Force Print News''|accesso=23-06-2006}}</ref>, mentre il costo unitario venne stimato dal ''Government Accountability Office'' in 361 milioni di [[dollaro statunitense|$]]<ref name="fighter_costs">{{cita web|url=http://www.defense-aerospace.com/dae/articles/communiques/FighterCostFinalJuly06.pdf|formato=PDF|titolo=Sticker Shock: Estimating the Real Cost of Modern Fighter Aircraft|editore=Defense-Aerospace.com}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.gao.gov/new.items/d06391.pdf|formato=PDF|titolo=Defense Acquisitions: Assessments of Selected Major Weapon Programs|editore=Government Accountability Office|data=31-03-2006|accesso=02-02-2008}}</ref>.
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Il generale [[Ze'ev Snir]], comandante dell'[[Heyl Ha'Avir]], l'[[aeronautica militare]] [[Israele|israeliana]] (IAF), disse: "L'IAF sarebbe felice di schierare nelle proprie linee 24 F-22A, ma il problema a questo punto è il rifiuto degli [[USA]] di vendere il velivolo, ed il prezzo di 200 milioni di dollari ciascuno"<ref>{{cita web|url=http://www.defenseindustrydaily.com/israel-plans-to-buy-over-100-f35s-02381/|titolo=Israel Plans to Buy Over 100 F-35s|editore=Defense Industry Daily|accesso=27-06-2006}}</ref>.
[[File:Two F-22 Raptor in flying.jpg|thumb|Due F-22 durante i voli di test. Quello in alto è il primo F-22 prodotto, il "Raptor 01"]]
Anche l'[[Australia]] avrebbe voluto acquistare un certo numero di F-22, invece dell'[[F-35]] inizialmente ordinato<ref name="age_20061002">{{cita web|autore=G. Carmen|url=http://www.theage.com.au/news/opinion/rapped-in-the-raptor-why-australia-must-have-the-best/2006/10/01/1159641209404.html?page=fullpage|titolo=Rapped in the Raptor: why Australia must have the best|editore=The Age|accesso=02-10-2006}}</ref><ref>{{cita web|autore=Dr Carlo Kopp|url=http://www.ausairpower.net/Analysis-JSF-Apr-04-P.pdf|formato=PDF|titolo=Is The Joint Strike Fighter Right For Australia?|editore=Air Power Australia}}</ref>, ma si scontrò col rifiuto del governo americano. Questo provocò un certo risentimento nell'opinione pubblica australiana per cui molti sostennero che l'[[F-35]] era un aereo [[stealth]] di serie "B", di caratteristiche di volo inferiori all'[[F-18 Hornet]], già in servizio con le forze aeree australiane, e all'[[F/A-18E/F Super Hornet]].
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In seguito alla vittoria alle [[elezioni]], nel [[2007]], del partito laburista, il nuovo governo ordinò di rivedere i piani per l'acquisizione dell'F-35 e dell'[[F/A-18E/F Super Hornet]] per fare spazio ad una valutazione per l'acquisto degli F-22. Il [[Ministro della Difesa]] [[Joel Fitzgibbon]] infatti ammise: "Intendo persuadere gli Americani per rendere accessibile il Raptor alla [[Royal Australian Air Force]]"<ref>{{cita web|url=http://www.flightglobal.com/articles/2008/01/10/220724/australia-to-weigh-lockheed-martin-f-22-against-russian-fighters.htm |autore=Govindasamy, Siva|titolo="Australia to weigh Lockheed Martin F-22 against Russian fighters"|editore=Reed Business Information, Flightglobal.com|data=10-01-2008|accesso=02-02-2008}}</ref>. Nel febbraio 2008, il segretario alla difesa [[Robert Gates]] dichiarò che non erano presenti obiezioni per la vendita dei Raptor all'Australia, ma il Congresso avrebbe dovuto modificare la legge<ref>{{cita web|url=http://www.iht.com/articles/ap/2008/02/23/asia/AS-GEN-Australia-US-Fighter-Jets.php|editore=International Herald Tribune|titolo="Australian minister says he wants option to buy US F-22 Raptor"|accesso=23-02-2008}}</ref>.
===Successive forniture===
A novembre e dicembre 2007 vennero tenuti a terra circa 700 esemplari di F-15 A-D, e alcuni senatori statunitensi stilarono tre rapporti per l'acquisto di ulteriori esemplari di F-22<ref>{{cita web|url=http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2007/11/09/AR2007110902227.html|titolo=Washington in Brief, Senators Demand Release Of Three F-22 Reports|editore=Washington Post|accesso=10-11-2007}}</ref>. L'aeronautica richiese che l'F-22 fosse mantenuto in produzione dopo i 183 esemplari pianificati<ref>{{cita web|autore=Michael S. Rosenwald|url=http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2007/12/03/AR2007120301827.html|titolo=Pentagon May Support Air Force Bid for More F-22 Fighters|editore=Washington Post|accesso=04-12-2007}}</ref>.
Nel gennaio 2008 il Pentagono annunciò la richiesta al Congresso di finanziare l'acquisto di ulteriori velivoli ed impiegare i 497 milioni di dollari richiesti per terminare la produzione per acquistare quattro ulteriori esemplari, tenendo aperta la linea di produzione oltre al 2011 e fornendo alla successiva amministrazione l'opzione di acquistare ulteriori esemplari<ref name="F-22_reprieve">{{cita web|autore=Demetri Sevastopulo|url=http://www.ft.com/cms/s/0/2b6bbce0-c4a1-11dc-a474-0000779fd2ac.html|titolo="Lockheed Martin given F-22 reprieve"|editore=''Financial Times''|data=17-01-2008|accesso=02-02-2008}}</ref>. I fondi per il termine della produzione vennero impiegati dal Penagono per finanziare la riparazione della flotta di [[F-15]], e la decisione di terminare la produzione venne rinviata al 2009<ref>[http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601103&sid=aZHFu2x_ouLQ&refer=us Bloomberg.com]</ref><ref>{{cita web|url=http://www.afa.org/magazine/feb2008/0208watch.asp|titolo="Washington Watch: The Fighter Dilemma."|editore=''AIR FORCE Magazine''|accesso=13-04-2009}}</ref>. Il [[12 novembre]] [[2008]] il Congresso approvò un finanziamento iniziale per l'acquisto di quattro ulteriori esemplari, da completare in futuro.
▲Tra il [[prototipo]] YF-22 e l'F-22 di serie sono presenti diverse differenze nella linea. Nell'F-22 la parte anteriore è stata completamente ridisegnata, spostando la carlinga in avanti e le prese d'aria indietro per migliorare aerodinamica e visibilità per il pilota.
Il [[6 aprile]] [[2009]], nell'annuncio del budget del Pentagono per il 2010, il segretario della difesa Gates richiese il termine della produzione dell'F-22 per il [[2011]], lasciando all'aeronautica 187 esemplari<ref name=cut>{{cita web|url=http://www.cnn.com/2009/POLITICS/04/06/gates.budget.cuts/index.html|titolo="Gates Announces Major Pentagon Priority Shifts."|editore=''CNN''|data=09-04-2009|accesso=14-04-2009}}</ref>. Sarebbero stati aumentati i fondi per l'acquisizione di esemplari di F-35. Gates osservò che gli Stati Uniti erano coinvolti in due guerre e il Raptor non aveva ancora compiuto una singola missione in entrambe. Per questo motivo, non erano presenti necessità militari per aumentare il numero di esemplari oltre a quello stabilito<ref>{{cita web|autore=Dominic Gates|titolo="Aerospace Giant 'Hit Harder' Than Peers"|editore=''Seattle Times''|accesso=07-04-2009}}</ref><ref>{{cita web|autore=Bill Marsh|url=http://www.nytimes.com/2009/04/12/weekinreview/12marsh.html|titolo="The F-22: Able to Dodge Enemy Radar and the Budget Ax (So Far)."|editore=''New York Times''|data=12-04-2009|accesso=13-04-2009}}</ref>.
▲Le [[ala (aeronautica)|ali]] hanno una freccia meno marcata ed un allungamento maggiore, con estremità tronche. Le derive sono più piccole e i piani di coda sono stati risagomati e ingranditi dopo diversi test nel tunnel del vento, test che hanno anche portato all'eliminazione del [[aerofreno|freno aerodinamico]] dorsale. La retrazione del carrello principale avviene lateralmente nell'F-22 mentre nell'YF-22 avveniva frontalmente.
Il segretario dell'aeronautica statunitense Michael Donley affermò di sostenere la decisione di Gates: "''L'F-22 è uno strumento vitale nell'arsenale militare e resterà a nostra disposizione per decenni. Ma è giunto il momento di guardare avanti''"<ref>{{cita web|autore=Michael Donley, Norton Schwartz|url=http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2009/04/12/AR2009041202268.html|titolo="Moving Beyond The F-22."|editore=''Washington Post''|data=13-04-2009|accesso=13-04-2009}}</ref><ref>{{cita web|autore=Christopher Drew|url=http://www.nytimes.com/2009/04/14/us/politics/14defense.html|titolo=Air Force Officials Agree On An Obama Cutback|editore=''New York Times''|accesso=14-04-2009}}</ref>.
▲All'YF-22 fu originariamente dato il nome non ufficiale di "Lightning II", nome che poi è stato scelto per l'[[Lockheed Martin F-35 Lightning II|F-35]] il [[7 novembre]] [[2006]].
▲Nell'[[aprile]] [[1992]], in occasione di un volo di test dopo l'assegnazione del contratto di fornitura, il primo prototipo ebbe un incidente mentre atterrava alla [[Edwards AFB|Edwards Air Force Base]], in [[California]]. Il pilota collaudatore, [[Tom Morgenfeld]], non rimase ferito e la causa dell'incidente fu attribuita ad un errore del software del sistema di stabilizzazione longitudinale che consentiva, in certe condizioni, l'instaurarsi di oscillazioni non smorzate lungo l'asse di beccheggio. L'altro prototipo era già stato messo a terra per cui l'YF-22 concluse il giorno dell'incidente la sua attività di volo. L'aereo superstite è oggi esposto al [[National Museum of the United States Air Force]] presso la [[Wright-Patterson Air Force Base]], a Riverside, vicino a [[Dayton]]([[Ohio]]).
=== Controversie sul nome ===
Il modello di produzione fu chiamato formalmente F-22 Raptor in occasione della presentazione del primo esemplare di serie ("''roll out''") del [[9 aprile]] [[1997]] presso lo stabilimento di [[Marietta]], [[Georgia (USA)|Georgia]], della Lockheed-Georgia & Co.
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