Add-Drop Multiplexer: differenze tra le versioni
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Un '''Add-Drop Multiplexer''' o '''ADM''' è un elemento di rete nei sistemi di trasmissione sincrona [[Synchronous Digital Hierarchy|SDH]]/[[SONET]] e nelle reti ottiche di tipo [[Wavelength Division Multiplexing|WDM]] (in quest'ultimo caso si parla anche di '''Optical Add-Drop Multiplexer''' o '''OADM''').
Questo tipo di apparato costituisce il tipico nodo di accesso alla rete multiplata, in quanto è in grado di accettare in ingresso un segnale tributario
Il termine ''Add-Drop'' (ossia ''aggiungi-togli'') fa riferimento alle caratteristiche specifiche della multiplazione SDH/SONET e WDM, che consentono di spillare o inserire direttamente un singolo tributario senza dover demultiplare o rimultiplare l'intero flusso. In questo modo, è possibile inserire o estrarre i flussi tributari da qualsiasi nodo della rete, lasciando "passanti" gli altri flussi che non terminano sul nodo specifico. Questa caratteristica consente di far convergere in un unico elemento di rete, l'ADM, due funzionalità che, nelle reti plesiocrone, vengono normalmente svolte da due elementi di rete, ossia da due apparati, distinti: la funzione di terminale di linea (apparato di accesso alla rete) e la funzione di ripartitore numerico (apparato di distribuzione in rete).
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