Replica: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
No2 (discussione | contributi) {{Trasferimento}} |
m Bot: apostrofo dopo l'articolo indeterminativo |
||
Riga 8:
* '''Replica''' (''[[teatro]]''), questa è un'accezione molto comune; sta ad indicare tutte le [[Rappresentazione teatrale|rappresentazioni]], del medesimo [[spettacolo]], successive alla [[Prima (teatro)|prima]]. Vale per qualsiasi tipo di evento, [[Teatro|teatrale]], [[Concerto (evento musicale)|concertistico]], [[Opera|operistico]], etc.<br> In taluni casi, è dalla quantità delle repliche che si definisce il successo o meno di uno spettacolo. Il numero di esse, infatti, in parte viene prestabilito dagli organizzatori, ma poi è il gradimento, o il non gradimento del pubblico, a provocare l'aggiunta di repliche - in caso di successo - o la cancellazione - in caso di [[Flop|fiasco]].
* '''Replica''' (''[[Diritto|terminologia forense]]'' e ''[[politica]]''), significa letteralmente "risposta"; ad esempio: "Le scrivo in replica alla Sua lettera". In certi casi, può assumere un carattere così risoluto da divenentare sinonimo di ''obiezione'', ''dissenso''; ad esempio: ''dare una risposta'', o ''fare un'affermazione che non ammette repliche'', cioè non può essere contraddetta, non concede spazio a critiche.<br>In [[politica]], può riferirsi alla reazione ad un
* '''Replica''' (''[[arte]]''); indica la copia di un'opera d'[[arte]]. Ad esempio: ''una replica della [[Gioconda]]'', ''una replica del [[David di Michelangelo|David]]'', etc. Nel caso la replica venga effettuata al di fuori delle regole previste dalla [[Diritto|legge]], e spacciata poi, illegalmente, come originale, si parla di [[contraffazione]].<br>In contesti di [[arte moderna]], come ad esempio la [[pop art]], il concetto di replica è stato elevato al rango di arte in sé. Basti pensare ad [[Andy Warhol]], ed ai suoi celebri ritratti replicati, differenziati solo dalla [[Colore|cromia]].
| |||