Il codice da Vinci: differenze tra le versioni
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==Trama==
Il romanzo, partendo dall'omicidio del curatore del [[Louvre]], Jacques Saunière, a [[Parigi]], passa a narrare di un'antica e misteriosa società segreta nota come ''[[Priorato di Sion]]'', che nasconde un segreto che potrebbe compromettere i fondamenti stessi del [[Cristianesimo]], nella versione tramandata dalla [[Chiesa Cattolica]]. Uno studioso di simbologia religiosa, [[Robert Langdon]], affiancato da Sophie Neveu, nipote del curatore ucciso, e successivamente anche dallo studioso Sir Leigh Teabing, dovrà ripercorrere attraverso indizi nascosti in importanti opere d'arte, enigmi e misteriosi nemici, il percorso del Santo [[Graal]], uno dei più grandi misteri dell'umanità.
==Argomenti di critica==
===Dubbi sull'originalità dell'opera===
Fra i critici dell'opera di [[Dan Brown]] c'è chi ha sostenuto che le idee centrali del libro siano state tratte da opere precedenti meno note.
Un'opera che presenta forti correlazioni con ''Il codice'' è, per esempio, ''[[La fratellanza della Sacra Sindone]]'' della scrittrice [[Spagna|spagnola]] [[Julia Navarro]].
Il caso più noto, però, è quello del saggio ''[[Holy Blood, Holy Grail|Il Santo Graal]]'' di [[Michael Baigent]], [[Richard Leigh]] e [[Henry Lincoln]] ([[1982]]). Baigent e Leigh hanno addirittura citato [[Dan Brown]] in tribunale per [[plagio]]. L'Alta Corte di Giustizia di [[Londra]] ha stabilito che il romanzo, pur riprendendo alcuni elementi dell'opera di Baigent e Leigh, non ha copiato il saggio. Assai curioso il fatto che l'estensore della sentenza (Peter Smith) abbia lasciato nel testo 37 lettere in corsivo e non per errore ma... come proprio "codice": le prime 11 lettere danno le parole Smith (il cognome del giudice in parola), Code (codice, in inglese) e la lettera J (judge, giudice), per le altre ("aeiextostpsacgreamqwfkadpmqz") il giudice ha lanciato la sfida per la soluzione dell'enigma. La soluzione è stata resa nota nell'[[aprile]] [[2006]]. A interpretare il codice è stato un avvocato londinese, che avrebbe usato i [[Successione di Fibonacci|numeri di Fibonacci]], una formula matematica citata dal romanzo. La frase è stata tradotta da «Jackie Fisher, who are you? Dreadnought» in «Jackie Fisher, chi sei? Dreadnought (che vuol anche dire sterminatore)». [[Jackie Fisher|Fisher]] fu l'ammiraglio inglese responsabile della costruzione della ''[[HMS Dreadnought (1906)|''Dreadnought'']]'', la prima [[nave da battaglia|corazzata monocalibro]] del mondo.
Alcuni suppongono che la causa sia stata "aggiustata" dalla casa editrice dato che, come rileva [[Franco Cardini]], è la stessa che aveva pubblicato ''Il Santo Graal'': la cosa insomma si sarebbe risolta «in famiglia».{{cn}}
Oltre ai temi ricavati dal libro di Baigent, Leigh e Lincoln, è necessario segnalare che tutti gli argomenti e gli "indizi misteriosi" legati ai dipinti di [[Leonardo da Vinci]] sono stati tratti dai libri di Lynn Picknett e Clive Prince: ''Turin Shroud, In Whose Image?'' ([[1994]]), solo di recente tradotto in italiano col titolo ''La Sindone da Vinci'' (2[[007]]) e ''The Templar Revelation'' ([[1997]]) (''La Rivelazione dei Templari''). Il secondo in particolare è citato a pag 296 del ''Codice da Vinci''. assieme a ''Il Santo Graal'' di Baigent, Leigh e Lincoln tra i volumi presenti nella biblioteca di Leigh Teabing.
Inoltre la relazione tra [[Gesù]] e [[Maria Maddalena]], è stata argomento del romanzo di [[Philipp Vandenberg]] ''[[Il mistero della pergamena]]'' del [[1993]].
===Gli errori presenti nel romanzo===
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