Il conte di Montecristo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di Sapienza96 (discussione), riportata alla versione precedente di 151.55.61.220 |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 179:
Tornato in [[Corsica]] dalla cognata, Bertuccio le racconta tutta la storia, ed ella decide di riprendersi il figlio di Villefort per allevarlo come fosse suo (sotto il nome di Benedetto), mentre Bertuccio riprende la sua occupazione di [[Contrabbando|contrabbandiere]]. Un giorno il carico di contrabbando viene intercettato dai doganieri, e Bertuccio fugge nei pressi dell'albergo del Ponte di Gard, gestito da Caderousse. È la sera del [[3 giugno]] [[1829]]: Caderousse è appena venuto in possesso, tramite l'abate Busoni/Edmond Dantès, del diamante e ha fatto venire a casa sua un gioielliere per venderlo. Bertuccio assiste alla vendita del [[diamante]], che però scontenta la cupidigia di Caderousse e della moglie. Costretto dal maltempo a passare la notte nell'[[albergo]], il [[gioielliere]] viene assassinato e la moglie di Caderousse, la Carconta, viene uccisa nella colluttazione. L'albergatore fugge all'arrivo dei gendarmi, che invece trovano Bertuccio e lo arrestano per l'assassinio.
Bertuccio racconta tutta la verità, ma sarà solo l'intervento dell'[[abate]] Busoni
Finita la storia, il Conte consola Bertuccio: la verità ha fatto sparire i suoi dubbi su di lui, mentre le informazioni che ha appreso dal terribile racconto serviranno di certo per la vendetta.
|