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===Acquisto da parte di Montedison===
Nel [[1966]] il gruppo conta 124 filiali e viene acquisito dalla [[Montedison]], durante gli anni la catena si sviluppa nel Paese e acquista vecchi locali e teatri nei centri delle principali città italiane per convertirli in magazzini.<br>
Nel [[1971]] il gruppo, con 219 filiali, inaugura il primo ipermercato sito a [[Castellanza]] ([[Provincia di Varese|VA]]) con insegna "maxi STANDA". Sempre dallo stesso anno il gruppo, primo in assoluto, inaugura nuovi magazzini e supermercati in affiliazione.<br>
Nel [[1972]] il gruppo dà vita alla joint venture [[Euromercato]], destinata ai grandi ipermercati, insieme al gruppo francese [[Carrefour]]; successivamente ne rileverà l'intera proprietà.
===Acquisto da parte di Fininvest===
Nel [[1988]] il gruppo viene acquisito dalla [[Fininvest]] di [[Silvio Berlusconi]], diventando la ''Casa degli italiani'', godendo di un enorme battage pubblicitario sulle televisioni del "[[Silvio Berlusconi|Cavaliere]]", con volti noti della televisione come testimonial ([[Marco Columbro]], [[Lino Banfi]], [[Enzo Iacchetti]], ecc.)<br>
[[Immagine:Logo-standa-fininvest1.PNG|thumb|right|Logo Standa nel periodo fininvest usato dal 1988 al 1992 con lo slogan "La casa degli italiani"]]
Nel [[1991]] il gruppo acquisisce il controllo dei [[Supermercati Brianzoli]]
{{Cita news
|lingua =
|autore = Claudio Mercandino, Massimo Novelli
|url = http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/12/15/affare-le-gru-torino-il-giudice.html
|titolo = Affare 'Le Gru' a Torino il giudice ordina sei arresti
|pubblicazione = la Repubblica
|giorno = 15
|mese = 12
|anno = 1993
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|accesso = 24-7-2009
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}}</ref>
.
All'inizio del [[1995]], con l'azienda in seria crisi finanziaria, il ramo che gestiva gli ipermercati col marchio [[Euromercato]] viene ceduto al gruppo [[Supermercati_GS|GS]]<ref>
{{Cita news
|lingua =
|autore = Nino Sunseri
|url = http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/12/24/berlusconi-vende-euromercato.html
|titolo = Berlusconi vende Euromercato
|pubblicazione = la Repubblica
|giorno = 24
|mese = 12
|anno = 1994
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|accesso = 24-7-2009
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}}
</ref>.<br>
[[Immagine:Logo-standa-fininvest2.PNG|thumb|right|Logo Standa nel periodo fininvest usato dal 1992 al 1995 con lo slogan "Il valore dei soldi"]]
Nel [[1996]] inizia un processo di restyling delle filiali, partendo dal modello della filiale di [[Milano]] Corso Vercelli. Inoltre inizia un progetto di apertura di nuove filiali all'estero con un primo magazzino inaugurato a [[Budapest]].<br>
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Inoltre per lo stesso anno è prevista un'espansione in [[Grecia]] con l'apertura di due nuove filiali.<br>
Nel [[1998]] Berlusconi scorpora e vende il gruppo [[Standa]]; la parte "non alimentare" al gruppo [[Coin]] e la parte "alimentare" a [[Gianfelice Franchini]], ex proprietario dei Supermercati Brianzoli. A tal proposito Berlusconi dichiarerà in seguito di esser stato costretto a vendere la Standa successivamente alla sua entrata in [[politica]], affermando che in [[Comune|Comuni]] gestiti da giunte di [[centrosinistra]] non gli concedevano le necessarie autorizzazioni per aprire nuovi punti vendita. Secondo i critici di Berlusconi l'acquisizione e la successiva vendita della Standa sarebbe stata determinata dalla volontà di creare una liquidità per il gruppo Fininvest, che attraversava un difficile periodo tra il [[1990]] e il [[1994]] (egli stesso aveva asserito di essere esposto con le banche per una cifra in lire di diverse migliaia di miliardi).<ref>
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