OpenDocument: differenze tra le versioni
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Il formato '''OpenDocument''' (ODF), abbreviazione di '''OASIS Open Document Format for Office Applications''' (Formato OASIS Open Document per Applicazioni da Ufficio), è un formato [[formato aperto|aperto]] per [[formati di file|file di documento]] per il salvataggio e lo scambio di documenti per la produttività di ufficio come documenti di testo (come memo, rapporti e libri), [[foglio di calcolo|spreadsheet]]s, diagrammi, e presentazioni. Questo standard è stato sviluppato dal consorzio di industrie [[OASIS_(organizzazione)|OASIS]] ed è impostato su di una versione di [[XML]] creata originariamente da [[OpenOffice.org]].
Lo standard è stato sviluppato pubblicamente da varie organizzazioni, è pubblicamente accessibile, e può essere implementato da chiunque senza restrizioni. Il formato OpenDocument nasce per fornire una alternativa "aperta" a formati [[software proprietario|proprietari]] tra cui i famosi formati [[Microsoft Word|DOC]], [[Microsoft Excel|XLS]] e [[Microsoft PowerPoint|PPT]] usati da [[Microsoft Office]], così come il formato Microsoft Office Open XML (il quale possiede varie restrizioni di licenze che impediscono alla concorrenza di usarlo). Organizzazioni ed individui che memorizzano i loro dati in un formato aperto come OpenDocument evitano di essere [[Vendor lock-in|
OpenDocument è il solo standard per documenti editabili di produttività di ufficio che è stato verificato da un organismo per gli standard indipendente riconosciuto, è stato adottato da diversi produttori, e può essere adottato da qualunque fornitore (compresi venditori e sviluppatori di software proprietario usando il [[GNU General Public License|GNU GPL]]).
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====Template====
OpenDocument supporta anche i '''template'''. Un template racchiude le informazioni di stile e formattazione del documento ma non il contenuto del documento stesso. Anche per le estensioni dei template vale la stessa regola descritta per quelle dei documenti: le prime due lettere sono comuni a tutti i template (''ot'', ''OpenDocument template''), la terza è relativa ai singoli tipi di template; la tabella li riassume tutti:
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Il formato grafico supporta la rappresentazione vettoriale, nella quale è possibile definire un gruppo di layers e relativo contentuto. Si possono ottere diverse forme come rettangoli, linee, poligoni regolari e non, cerchi ed ellissi, percorsi, polilinee, connettori e crearne di nuove; è possibile ricorrere a forme in 3D, come scene, luci, cubi, sfere e rotazioni. Ovviamente tutto ciò non è sufficiente per creare filmati o comunque scene in 3D elaborate, ma è più che sufficiente per documenti personali o per l'ufficio.
Le presentazioni possono essere potenziate con animazioni che consentono di controllare suoni, forme e testo, nascondendo e mostrando solo quello che si vuole.
Il formato grafico permette di creare immagini per mostrare dati numerici, con la possibilità di inserire titoli, sottotitoli, commenti e legende. Il formato definisce la serie di dati da usare per la rappresentazione grafica e molte tipologie di grafici (a linee, a torta ecc.)
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È possibile effettuare diverse operazioni su stile e formattazioni grazie alla versatilità del formato.
Il layout di pagina è determinato da una varietà di attributi, come ad esempio: dimensione della pagina, formato
Testata e fondo pagina possono avere dimensioni variabili e possono essere personalizzate con margini, bordi, sfondi, ombre ecc.
Esistono moltissimi attributi per testo, paragrafi, testo ruby, sezioni,
====Formule nei fogli di calcolo====
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Lo standard OpenDocument ha lo scopo di utilizzare solo ed esclusivamente quanto descritto dallo standard XML e crea nuove tag solo quando gli standard esistenti non implementano la funzionalità richiesta. Come abbiamo visto, infatti, OpenDocument utilizza DublinCore per i metadata, MathML per le formule, SVG per la grafica vettoriale, SMIL per i contenuti multimediali ecc.
==Collegamenti esterni==
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