Romolo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 109:
Al regno di Romolo si attribuiscono i primi ordinamenti romani. Sembra, infatti, che per prima cosa organizzò l'[[esercito romano|esercito]], sulla base della popolazione adatta alle armi.<ref>[[Plutarco]], ''Vita di Romolo'', 13, 1.</ref> Successivamente istituì un'assemblea, formata da 100 ''[[Patres]]'', mentre i loro discendenti furono chiamati [[Patrizio (storia romana)|patrizi]], a cui diede il nome nella sua globalità di [[Senato romano|Senato]] (''Senatus'' da ''senex'' per la loro anzianità).<ref>[[Plutarco]], ''Vita di Romolo'', 13, 2-3.</ref><ref>[[Tito Livio|Livio]], ''[[Ab Urbe condita libri]]'', I, 8.</ref><ref name="Eutropio1.2"/>
[[Tito Livio]] racconta che in seguito alla pace stipulata con i [[Sabini]] di [[Tito Tazio]] (con il quale regnò in assoluta armonia, fino a quando quest'ultimo non fu assassinato a [[Lavinio]]<ref name="Livio1,14">[[Tito Livio|Livio]], ''[[Ab Urbe condita libri]]'', I, 14.</ref>), essendo raddoppiata la popolazione, non solo furono eletti altri 100 ''Patres'' tra i Sabini,
Sempre a Romolo, comunque all'epoca in cui avrebbe regnato, si attribuisce l'istituzione del [[diritto di asilo]], a quanti erano stati banditi o fuggivano dalle città vicine; la circostanza si può ricollegare all'esigenza di popolare la città.
|