Strade statali in Italia: differenze tra le versioni

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Il loro conteggio cominciò ufficialmente con la fondazione, da parte di [[Benito Mussolini]] nel [[1928]], della [[Azienda Autonoma Statale della Strada|AASS]] nel [[1928]], ovveroche costituì la prima vera azienda di Stato che si occupasse in esclusiva delle strade dello Stato, assegnandole un primo lotto di 137 strade. Queste prime strade sono quelle che tutt'oggi assumono la denominazione da SS 1 (Via Aurelia) a SS 137 (nell'attuale [[Dalmazia]]), ed erano le più importanti arterie dellaitaliane del Nazionetempo.
Da quel conteggio di iniziali 137, pian piano soprattutto negli anni della Repubblica, ma soprattutto dopo la Legge sulle Strade pubbliche del [[1958]] (la n°126), si proseguì a classificarne una dopo l'altra, anche all'erede [[ANAS]] della AASS, fino a giungere oggi alla [[Strada statale 700 della Reggia di Caserta|SS 700 (della Reggia di Caserta)]], oltre alle NSA N° (Nuova Strada Anas) in attesa di classificazione.
 
DaDalle quel conteggio di inizialiprime 137, pian piano soprattutto negli anni della Repubblicastrade, mae soprattutto dopo la Leggelegge sulle Stradestrade pubbliche n. 126 del [[1958]] (la n°126), si proseguì a classificarne una dopo l'altra, anche all'erede [[ANAS]], dellaerede dell'AASS, proseguì con la stessa numerazione progressiva, fino a giungere oggi alla [[Strada statale 700 della Reggia di Caserta|SS 700 (della Reggia di Caserta)]], oltre alle NSA (Nuova Strada Anas) in attesa di classificazione.
 
Alcune di queste possono non essere più definite SS (strada statale), bensì SR ([[strada regionale]]) o SP ([[strada provinciale]]) e non seguire più la numerazione riportata a conseguenza del [[Decreto Legislativo n. 112 del 1998]], attuato dal [[Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 febbraio 2000]].
 
Nella regione autonoma [[Trentino-Alto Adige]] il comparto ANAS è stato soppresso a seguito del [[Decreto Legislativo 2 settembre 1997, n° 320]] con decorrenza 1º luglio 1998 con il quale sono state delegate "alle province autonome di [[Provincia di Trento|Trento]] e di [[Provincia di Bolzano|Bolzano]], per il rispettivo territorio, le funzioni in materia di viabilità stradale dello Stato quale ente proprietario e dell'Ente nazionale per le strade (ANAS)".
 
Per quanto riguarda il [[Veneto]], il [[21 dicembre]] [[2001]], a seguito della legge regionale 25 ottobre 2001, n. 29 avente ad oggetto: la "Costituzione di una società di capitali per la progettazione, esecuzione, manutenzione, gestione e vigilanza delle reti stradali", è stata costituita [[Veneto Strade S.p.A.]], società che ha rilevato dall'[[ANAS]] parte delle strade gestite, le quali hanno perso la denominazione SS, sostituita da SR.
 
Alcune strade statali ricalcano il percorso di [[strade romane|vie consolari romane]]; sono evidenziate in <span style="padding: 0 0.2em; background: #FFF9E6;">arancione pallido</span>.