Castel Cellesi: differenze tra le versioni
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* Monumento ai Caduti
===Chiesa di
Girolamo Cellesi aveva fatto erigere nel piccolo borgo la propria [[tomba]]<ref>Così descritta dalla Regia Sovrintendenza ai Musei e alle Gallerie del Lazio e degli Abruzzi nel 1939: «Fra due pilastrini, opera di connessi marmorei vi è la lapide epigrafica sormontata dal teschio; sotto i detti pilastrini sono graffiti due stemmi, sotto il monumento due putti di mezzo tondo in marmo bianco e fra loro una testa di Cherubino: sopra la lastra epigrafica vi è il ritratto del defunto su tela ad olio, di forma circolare in cui vi è l'effige di un vecchio sbarbato, coi capelli canuti vestito di nero, con intorno al collo un colletto bianco.»</ref>, ma fu tumulato a [[Pistoia]]. Insieme ad essa il Conte fece erigere nel 1664 la Chiesa di [[San Girolamo]] <ref>Evidente l'omonimia con il Conte che la volle, cui tuttavia non dovette sfuggire che la vicina [[Civita di Bagnoregio]] era già patria di un altro [[Dottore_della_Chiesa|Dottore della Chiesa]], [[San Bonaventura da Bagnoregio|San Bonaventura]].</ref> che, come detto, è davvero posta al centro della piazza più piccola e antica. La costruzione dell'edificio parrocchiale fu importante per il popolamento del borgo, visto che la gran parte dei contadini voleva morire sacramentata: ciononostante alcune difficoltà, poi appianate, vennero dal prete di Castel Piero (oggi San Michele in Teverina) che vedeva ridursi i suoi diritti di riscossione della decima. Ma un accordo fra il Conte Cellesi e il Vescovo di Bagnoregio (allora sede vescovile) appianò il lato economico della questione.
Il monumento funebre del Conte, vuoto, rimane al lato destro della chiesa, guardando l'altare dall'entrata. La chiesa fu restaurata e decorata con grandi affreschi nel tardo Ottocento e costituisce testimonianza minore di questi due diversi periodi storici dell'arte nell'Italia Centrale. L'interno della chiesa - oggi parrocchiale - ha un'unica navata di 12 metri per 7,5 metri, su cui insistono due altari laterali simmetrici.
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