Machu Picchu: differenze tra le versioni

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=== Machu Picchu dopo il 1915 ===
Fra il [[1924]] e il [[1928]], Martín Chambi e Juan Manuel Figueroa presero a Machu Picchu una serie di fotografie che furono pubblicate in diverse riviste peruviane, attirando un'attenzione di massa sui ruderi (fino ad allora di interesse soltanto locale) e trasformandoli così in un simbolo nazionale.<ref>{{es}} [http://www.casamerica.es/utilidades/expos/pag/2002/chambi.htm]</ref> Con il passare dei decenni - specialmente dopo l'apertura ([[1948]]) di una strada carrabile che dalla stazione ferroviaria fu condotta, lungo la costa della montagna, fino alle rovine - Machu Picchu divenne la principale mèta turistica del Perù. Nei primi due terzi del [[XX secolo]], però, l'interesse allo sfruttamento turistico prevalse su quello alla conservazione e allo studio del sito. Ciò non impedì ad alcuni importanti ricercatori di compiere passi avanti nello svelamento dei misteri di Machu Picchu: notevoli sono in particolare le ricerche della ''Viking Found'', diretta da Paul Fejos, sui siti incaici dei dintorni (esse "scoprirono" vari insediamenti della Strada Inca) e quelle di Luis E. Valcárcel, che collegarono per la prima volta il sito alla figura di [[Pachacútec]]. Fu però a partire dagli [[Anni 1970|anni Settantasettanta]] che le nuove generazioni di archeologi (Chávez Ballón, Lorenzo, Ramos Condori, Zapata, Sánchez, Valencia, Gibaja), storici (Glave y Remy, Rowe, Angles), [[astronomia|astronomi]] (Dearborn, White, Thomson) e [[antropologia|antropologi]] (Reinhard, Urton) presero a indagare compiutamente le rovine e il loro passato.
 
La creazione di una Zona di Protezione Ecologica intorno alle rovine nel [[1981]], la proclamazione di Machu Picchu a [[patrimonio dell'umanità]] due anni dopo, e l'adozione di un piano generale di sviluppo sostenibile della regione nel [[2005]] sono stati le tappe più importanti dello sforzo compiuto per conservare la città e i suoi dintorni. Tuttavia, contro tale sforzo, hanno cospirato alcuni cattivi restauri parziali del passato,<ref>Descritti criticamente da Valencia e Gibaja 1992: 275.</ref> gli [[incendio|incendi]] [[foresta]]li come quello del [[1997]], e alcuni conflitti politici sorti nelle popolazioni vicine in nome di una migliore distribuzione delle risorse ricavate dallo Stato nell'amministrazione delle rovine.