HMS Cardiff (D108): differenze tra le versioni
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[[Image:HMS Cardiff Marines 2002 2.JPEG|thumb|right|Dei marinai della ''Cardiff'' controllano l'equipaggio di una petroliera irachena durante un'ispezione.]]
Dopo la guerra nel golfo, gli incarichi della ''Cardiff'' inclusero il dispiegamento con il [[Standing NATO Maritime Group 2]] e azioni di pattugliamento nella lotta al narcotraffico nei [[Caraibi]]. Durante questo periodo, ha anche partecipato alle operazioni di soccorso sull'isola di [[Eleuthera (Bahamas)|Eleuthera]] dopo il passaggio dell'[[Uragano Andrew]]. successivamente la ''Cardiff'' ritornò nel golfo per un periodo di sette mesi<ref name="Navy News">{{cite web|url=http://www.navynews.co.uk/ships/cardiff.asp|title=Navy News - Ships of the Royal Navy - HMS ''Cardiff''|publisher=''[[Navy News]]''|accessdate=2008-03-04}}</ref>.
Il [[14 ottobre]] [[1984]], in risposta al nuovo dispiegamento di truppe irachene vicino ai confini del [[Kuwait]], scattò l'
In seguito al ritorno nel [[Regno Unito]] dall'operazione
La nave fu poi immediantamente mandata a [[Portland]] dove partecipò all' OST in preparazione all'assunzione del comando del [[Fleet Ready Escort]]. Dopo l'OST attese il cinquantesimo anniversario della [[Giornata della Vittoria in Europa]] a [[Copenhagen]] e [[Oslo]]. Dopo una breve visita nella sua città omonima, la ''Cardiff'' fece rotta su [[Plymouth]] dove era programmata un'esercitazione di addestramento. Prese parte all'[[Operazione Bright Star]] un'esercitazione multinazionale che si tiene ogni due anni in [[Egitto]]. Nel novembre del 1995 la ''Cardiff'' divenne la prima nave militare inglese ad entrare nel porto della capitale [[Libano|libanese]] dopo 27 anni; per celebrare l'occasione venne fondato il [[Beirut Phoenicians Rugby Club]]<ref>{{cite web|url=http://www.rugbylebanon.com/TeamHistory.htm|title=Team History|publisher=www.rugbylebanon.com|accessdate=2008-05-25}}</ref>. Dopo la visita a [[Beirut]], seguirono due visite, una in [[Tunisia]], e una a [[Gibilterra]].<ref name="Navy News"/>.
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