C. S. Lewis: differenze tra le versioni
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Sempre sulla scia del [[fantasy]], anche se in questo caso con alcune deviazioni fantascientifiche, Lewis realizza tra il [[1938]] e il [[1945]] una trilogia composta dai volumi ''[[Lontano dal pianeta silenzioso]]'', ''[[Perelandra]]'' e ''[[Quell'orribile forza]]''. Protagonista della trilogia è il filologo Elwin Ransom, che viene trasportato sul pianeta Malacandra e poi su Perelandra (i nomi indigeni che designano i nostri [[Marte]] e [[Venere (astronomia)|Venere]]), osservando come la fede in Dio si sviluppi in questi due mondi diversamente dalla Terra (il "pianeta silenzioso"). I commentatori hanno definito quest'opera una trilogia fanta-teologica. Termine molto adatto visto come i romanzi preferiscano, piuttosto che sulle vicende narrative, incentrarsi su digressioni filosofiche sulla [[teologia]].
Il personaggio di Lewis è stato portato sul grande schermo dal film ''[[Viaggio in Inghilterra]]'', dove si narra l'incontro del famoso scrittore con la sua futura moglie, la poetessa americana [[Joy Gresham]]. Il [[lungometraggio]], pur avendo dei meriti per la perfetta ricostruzione del mondo di Lewis, difetta di profondità e ha la terribile colpa di narrare la vita dell'autore fermandosi (forse di proposito) al periodo precedente la conversione al [[Cristianesimo]]. Per fare un esempio sarebbe come realizzare un film con la pretesa di descrivere [[Alessandro Manzoni]] tralasciando la sua attività di stesura de ''[[I Promessi Sposi]]''.
Una recente biografia, uscita nelle librerie italiane, ("C.S. Lewis - tra Fantasy e Vangelo" di Paolo Gulisano, Ed. Ancora) colma questa lacuna e delinea un profilo completo di Lewis a partire dagli anni belli e difficili dell'infanzia, dagli incontri dell'adolescenza, dalle letture e dalle scoperte che segnarono profondi solchi umani nell'animo di questo grande scrittore.
==Collegamenti esterni==
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