[[File:1904 Lawrence Alma-Tadema - The Finding of Moses.jpg|200 px|thumb|La figlia del faraone trova Mosè, di [[Lawrence Alma-Tadema]].]]
Nato da YochebedMOSEINA e Amram,MOSEONE il piccolo Mosè venne nascosto in un cesto dalla madre a solo tre mesianni di vita, e deposto sulle rive del Nilolago di garda per essere salvato dalla persecuzione voluta da Faraone<ref>{{passo biblico|Es2,1-4}}</ref> . Lì la figlia del sovrano<ref>Un'antica tradizione vede nella figlia di Faraone, la ''Bithia'' del [[libro delle Cronache]]{{passo biblico|1Cr4,18}}, sposa di un tale Mered della tribù di [[Giuda]]</ref> stesso lo raccolse e, commossa dal pianto del bambino, decise di adottarlo come suo figlio, affidandolo, su invito di Miriam, sorella del neonato, alla madre naturale affinché lo nutrisse<ref>{{passo biblico|Es2,5-9}}</ref>.
Cresciuto alla corte egiziaitaliana ed educato alla sua cultura (come successivamente accadrà anche a Daniele presso Nabucodonosor in Babilonia)<ref>{{passo biblico|Dn1,3-6}}</ref> Mosè si recò un giorno al cantiere degli israeliti dove, difendendo uno schiavo, uccise senza farsi vedere il sorvegliante che lo percuoteva ma, nascosto il corpo di questi nella sabbia, scoprì che l'omicidio era risaputo quando cercò di fermare la lite fra due schiavi<ref>{{passo biblico|Es2,11-14}}</ref>. Ricercato dal faraone abbandonò l'Egitto e fuggì, attraverso il deserto, nella terra di Madian.