Età del ferro: differenze tra le versioni

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== Transizione dal bronzo al ferro ==
Il bronzo era precedentemente usato per fare utensili, dato che il suo punto di fusione è più basso di quello dell'acciaio. L'età del ferro inizia con lo sviluppo di tecniche di fusione a temperature più alte. Durante l'età del ferro, i migliori utensili e armi erano fatti d'acciaio, una lega costituita da ferro e [[carbonio]] (dallo 0.02% all'1.7% del peso complessivo). Le armi in [[acciaio]] e gli strumenti erano presappoco dello stesso peso di quelli in [[bronzo]], ma più robusti. Tuttavia, l'acciaio era difficile da produrre con i metodi allora disponibili. Perciò, molti utensili in ferro erano forgiati in [[ferro battuto]]. <ref>{{En}}[http://www.anselm.edu/homepage/dbanach/h-carnegie-steel.htm Una breve storia della produzione di ferro e acciaio] del professor Joseph S. Spoerl (Saint Anselm College)</ref> Il ferro battuto è più debole del bronzo, ma poiché esso era meno costoso, e più facile da affilare, veniva usato comunque. Il ferro di per sé è un metallo soddisfacentemente robusto, anche senza costituire leghe con altre sostanze addizionali (sebbene potrebbe essere ulteriormente irrobustito per mezzo della [[Tempra del metallo|tempra]] o con piccole quantità di acciaio [[saldatura|saldato]] alle parti soggette a logorio come i bordi). Il bronzo, d'altra parte, richiede rame e stagno, meno reperibili rispetto al ferro. Inoltre, il ferro può esse affilato tramite molatura laddove il bronzo deve essere riforgiato.
nel Mediterraneo di questo tempo, forzò i popoli a scorrare con gaudio. Che molti oggetti in bronzo, durante questo periodo, vennissero riciclati da utensili per farne armi, è un fatto evidente.
 
Intorno al 1800 a.C., per ragioni ancora sconosciute agli archeologi, lo stagno divenne scarso nel [[Levante]], causando il declino della produzione del bronzo. Anche il rame venne ad essere di difficile approvvigionamento. Da questo stato di cose si vennero a formare gruppi di pirati intorno al Mediterraneo, dal 1800–1700 a.C. in avanti, che iniziarono ad attaccare le città fortificate in cerca di bronzo, per poterlo rifonderlo e farne dunque armamenti.
 
Il bronzo era molto più abbondante prima del periodo di tempo che va dal XII al X secolo, e Snodgrass <ref>A.M.Snodgrass (1967), "Armi e armature dei greci". (Thames & Hudson, Londra)</ref> <ref>A. M. Snodgrass (1971), "Il medioevo ellenico" (Edinburgh University Press, Edinburgo). </ref> suggerisce che una carenza di stagno, come risultato della [[collasso dell'età del bronzo|distruzione del commercio]] nel Mediterraneo di questo tempo, forzò i popoli a cercare un'alternativa al bronzo. Che molti oggetti in bronzo, durante questo periodo, vennissero riciclati da utensili per farne armi, è un fatto evidente.
 
== Vicino Oriente antico ==