Repubblica Democratica del Congo: differenze tra le versioni
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Il governo belga inviò le proprie truppe per proteggere i connazionali che rientravano proprio mentre Lumumba si rivolgeva all'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]]. La questione si inserì nel gioco della guerra fredda e [[Stati Uniti]], con le proprie multinazionali economiche, e URSS, con le proprie multinazionali politiche, tentarono di lusingare il Congo. Lumumba appariva più orientato verso l'allineamento con l'[[Unione Sovietica]], ma l'ingovernabilità del Congo fece sì che l'esercito prendesse il sopravvento. Emerse il colonnello [[Mobutu Sese Seko|Mobutu]], che fece arrestare e condannare a morte Lumumba. Questi riuscì in un primo tempo a fuggire, ma, nuovamente catturato, fu infine giustiziato nel gennaio [[1961]].
Mobutu restituì il potere nelle mani di Kasavubu e, dopo un periodo di transizione durante il quale il Paese era stato occupato da truppe delle Nazioni Unite, nel luglio del 1964 Kasavubu costituì un governo di unità nazionale. A Tshombe (che in passato era stato uno dei leader della secessione del Katanga) venne affidato il compito di guidare il Governo.▼
Tra Tshombe e Kasavubu si aprì una lotta politica per la leadership del Paese, che portò a una sostanziale inattività sia sul fronte economico che su quello del controllo interno. L'amministrazione Johnson, nuovamente preoccupata dai disordini che, oltre a poter aprire una nuova crisi internazionale - in concomitanza con l'escalation in Vietnam - assolutamente da evitare, avrebbe, a suo modo di vedere, aperto le porte ad una infiltrazione sovietica. Per questo motivo il Governo Statunitense decise di rivolgersi nuovamente a Mobutu, che il 25 novembre del 1965 spodestava Kasavubu.▼
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▲Mobutu restituì il potere nelle mani di [[Kasavubu]] e, dopo un periodo di transizione durante il quale il Paese
▲Tra Tshombe e Kasavubu si aprì una lotta politica per la leadership del Paese, che portò a una sostanziale inattività sia sul fronte economico che su quello del controllo interno. L'amministrazione [[Lyndong Johnson|Johnson]], nuovamente preoccupata dai disordini che, oltre a poter aprire una nuova crisi internazionale - in concomitanza con l'[[guerra del Vietnam|escalation in Vietnam]] - assolutamente da evitare, avrebbe, a suo modo di vedere, aperto le porte ad una infiltrazione [[URSS|sovietica]]. Per questo motivo il
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