High performance computing: differenze tra le versioni

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Con '''High Performance Computing''' ('''HPC''') ci si riferisce alle tecnologie utilizzate da [[computer cluster]] per creare dei sistemi di elaborazione in grado di fornire delle prestazioni molto elevate nell'ordine dei [[teraflops]]. Il termine è molto utilizzato essenzialmente per sistemi di elaborazioni utilizzati in campo scientifico. Gli attuali sistemi di calcolo adpiù altediffusi, prestazioniche piùsfruttano diffusile tecnologie HCP, sono installazioni che richiedono rilevanti investimenti, e la cui gestione richiede l’utilizzo di personale specializzato di alto livello. L’intrinseca complessità e rapida evoluzione tecnologica di questi strumenti richiede, inoltre, che tale personale interagisca profondamente con gli utenti finali(gli esperti dei vari settori scientifici nei quali taliquesti strumentisistemi vengono utilizzati), per consentire loro un utilizzo efficiente degli strumenti
<ref name=nota4>{{cita web
|url=http://www.afs.enea.it/project/cmast/Documenti/web/documentazione/CalcoloEAI_Agosto08.pdf
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|anno=2008
}}</ref>.
È importante evidenziare la sottile differenza tra High Performance Computing (HPC) e "[[supercomputer]]". HPC è un termine, talvolta usato come sinonimo di [[supercomputer]], che è sorto dopo il termine "supercomputing" (supercalcolo).
In altri contesti, "supercomputer" è usato per riferirsi ad un sottoinsieme di "computer ad alte prestazioni", mentre il termine "supercomputing" si riferisce ad una parte del "calcolo ad alte prestazioni" (HPC). La possibile confusione circa l'uso di questi termini è evidente
<ref>{{en}}{{cita web
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Per quanto riguarda il futuro, la [[Semiconductor Industry Association]] ha delineato la possibile evoluzione della tecnologia di semiconduttore fino al 2014.
Il futuro del supercalcolo sarà condizionato sia dall’evoluzione della tecnologia circuitale sia da quella del disegno di sistema che, a sua volta, non potrà non essere influenzato dalla tecnologia disponibile.
<ref name=nota2>{{cita web
|url=http://www.mondodigitale.net/Rivista/03_numero_uno/high_performance_computing.pdf
|titolo=Evoluzione e prospettive dell'High Perfomance Computing
|anno=2003
}}</ref>.
 
== Implementazione sui sistemi di calcolo ==
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I programmatori abituati a ragionare in modo sequenziale hanno dovuto acquisire una nuova mentalità e, anche se parte della conversione da [[software]] applicativo sequenziale a parallelo poteva essere eseguita in maniera automatica, restava pur sempre da svolgere un’ulteriore attività di “parallelizzazione” manuale che poteva richiedere la ristrutturazione di [[algoritmo|algoritmi]] che erano stati pensati in modo essenzialmente seriale. Inoltre durante l’evoluzione dell’High Performance Computing è emerso un fattore tecnologico che, poco alla volta, è diventato uno dei maggiori vincoli alla crescita dell’effettiva capacità di calcolo dei supercomputer. Questo vincolo è rappresentato dal progressivo sbilanciamento tra la tecnologia dei processori e quella della memoria dei [[supercomputer]]: la velocità di esecuzione delle istruzioni è aumentata molto più rapidamente del tempo di accesso alla memoria centrale
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== Algoritmi ==
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Sebbene i modelli matematici applicati alla astrazione e modellizzazione di sistemi e di fenomeni siano stati in alcuni casi elaborati da molti decenni solo recentemente, grazie all’avvento di piattaforme di calcolo ad alte prestazioni, hanno avuto modo di mostrare il loro enorme potere esplicativo e predittivo in molti ambiti scientifici.
Le moderne tecnologie informatiche hanno, infatti, consentito un enorme sviluppo delle tecniche di modellistica numerica fornendo uno straordinario contributo negli ultimi decenni, sia all’avanzamento della conoscenza, che alla realizzazione di prodotti e processi tecnologicamente avanzati. Queste hanno reso possibile progettare, studiare, riprodurre e visualizzare complessi fenomeni naturali e sistemi ingegneristici con una accuratezza fino a pochi anni fa impensabile. Si è sviluppata nel tempo una nuova categoria di specialisti in modellistica computazionale; questi sono in genere esperti nei vari domini applicativi con forti competenze nell’informatica avanzata che rendono possibile l’utilizzo di questi strumenti all’interno dei gruppi di ricerca delle varie aree applicative
<ref name=nota4/>.
Il calcolo ad alte prestazioni viene utilizzato in svariati settori, e per gli scopi più disparati tra questi abbiamo ad esempio:
*Lo studio del clima globale, in Climatologia;
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* {{en}}[http://www.hipc.org/ International Conference On High Performance Computing]
* {{en}}[http://www.mhpcc.edu/ Maui High Performance Computing Center]
* {{it}}[http://www.icar.cnr.it/icarkms/   Istituto di calcolo e reti ad alte prestazioni]
* {{it}}[http://www.hwupgrade.it/articoli/skvideo/2369/a-losanna-fra-nvidia-tesla-calcolo-e-cardiologia_index.html   HPC su GPU Computing]
* {{en}}[http://www.HPCwire.com HPCwire]
* {{en}}[http://www.top500.org Top 500 supercomputers]
* {{en}}[http://www.rocksclusters.org Rocks Clusters] Open-Source High Performance Linux Clusters
* {{en}}[http://www.Infiscale.com Infiscale Abstractual and Perceus] Open-Source Extreme Scale HPC Clusters and Clouds
* {{it}}[http://www.microsoft.com/italy/server/windowsserver2003/ccs/default.aspx   Windows HPC Server 2008]
 
{{Portale|Telematica}}