Protestantesimo nel Lussemburgo: differenze tra le versioni

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==Storia==
A causa della grande opposizione dei [[gesuiti]] contro-riformatori, il Protestantesimo è stato dichiarato illegale fino al 1768. Dal 1815, il Lussemburgo ha una piccola popolazione di [[Luterani]], [[Calvinisti]] e [[Valdesi]]. Il [[Congresso di Vienna]] ha cambiato l'assetto religioso; non soltanto il Lussemburgo è passato sotto il casato protestante degli Orang-Nassau, ma è stato occupato dalle truppe della Prussia protestante. La prima chiesa protestante permanente è stata la chiesa barocca della Trinità, nella città del Lussemburgo, che è divenuyadivenuta proprietà della guarnigione prussiana per adempiere ai propri servizi. Quando l'esercito prussiano ha abbandonato il granducato, la chiesa della Trinità è passata alla popolazione civile.
 
Il diciannovesimo secolo ha visto pochi cambiamenti circa la composizione religiosa della popolazione del Lussemburgo, con un incremento marginale del numero dei protestanti. Comunque, verso la fine del secolo, decine di immigrati tedeschi, molte dei quali luterani o calvinisti, sono venuti a lavorare nell'industria del ferro. Il [[Adolfo di Lussemburgo|Granduca Adolfo]] cercò sia di riconoscere il contributo dei Protestanti e di stabilizzare l'autorità dello Stato sulle nuove denominazioni. A questi scopi, ha ordinato la creazione di una nuova chiesa, la Chiesa Protestante del Lussemburgo (PKL) che avrebbe voluto unire Luterani e Calvinisti. Così, la nuova chiesa divenne ufficiale, con uno status simile a quello della chiesa cattolica romana.