Adolphe Sax: differenze tra le versioni

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Il padre aveva elaborato una teoria acustica per l'esatto posizionamento dei fori sui legni, gettando il seme della sistematizzazione in famiglie degli strumenti dell'epoca. Il giovane Adolphe si dedicò a sperimentazioni, fino ad elaborare compiutamente nel [[1844]] la sua celebre legge acustica: "il timbro di un suono è determinato dalle proporzioni della colonna d'aria e non dal materiale del corpo che la contiene.". Questa intuizione gli permise di realizzare strumenti perfetti per intonazione, timbro ed estensione e di caratteristiche sonore e tecniche omogenee tra i membri più gravi e quelli più acuti della stessa famiglia.
 
Il suo primo lavoro importante fu sul [[clarinetto]] basso, di cui brevettò un nuovo modello all'età di 20 anni.

Nel [[1842]] si trasferì definitivamente a [[Parigi]] e continuò a lavorare ai suoi strumenti dedicandosi in particolare ad una famiglia di [[ottoni]] a pistoni brevettati nel [[1843]]. I suoi strumenti presentavano notevoli vantaggi rispetto agli strumenti simili in uso all'epoca e vennero battezzati "saxhorns". Erano in 7 differenti taglie, identiche per proporzioni del canneggio, imboccatura e diteggiatura. Nello stesso perido sviluppò anche la famiglia delle saxtrombe e delle saxtube, che ebbe fortuna moto minore.
 
Adolphe Sax puntava ad assicurarsi il florido ma difficile mercato delle bande militari: per dimostrare la superiorità dei suoi strumenti fu organizzato un pubblico "scontro" tra due bande, il [[22 aprile]] [[1845]] al Champ de Mars, cui parteciparono 20.000 spettatori ed una giuria qualificata. I 45 elementi che suonavano strumenti tradizionali furono surclassati dai 38 elementi dotati di strumenti inventati o perfezionati da Sax.
 
Il [[sassofono]] fu, comunque, la sua più grande invenzione: in esso unì l'imboccatura ad ancia semplice del clarinetto, un sistema di chiavi ispirato al clarinetto, all'[[oboe]] ed al flauto ed un canneggio conico in metallo. Questo "ibrido", pur appartenendo alla famiglia dei legni ed avendone la flessibilità tecnica, permette un grande volume di suono, paragonabile a quello degli [[ottoni]]. La famiglia completa (sopranino, soprano, contralto, tenore, baritono, basso e contrabbasso) fu brevettata e presentata nel [[1846]], anche se brevetti parziali risalgono anche al [[1838]]. Il sassofono fu concepito per banda e per orchestra, con due distinte famiglie, tagliate rispettivamente in sib-mib e do-fa. La famiglia orchestrale godette di fortuna molto minore.
 
Il compositore [[Hector Berlioz]] elogiò più volte lo strumento, a partire da un celebre articolo del giugno [[1842]] fino al lusinghiero capitolo dedicato al sassofono nel celebre "Trattato di strumentazione".
 
Sax fu il primo insegnante di sassofono al Conservatorio Superiore di Parigi, dal [[1857]] fino alla chiusura nel [[1870]] dovuta alla guerra franco-prussiana. In [[Italia]], il [[Conservatorio]] di [[Bologna]] adottò gli strumenti di Sax su consiglio di [[Gioacchino Rossini]] nel [[1844]]. Parallelamente all'attività di inventore, costruttore ed insegnante, Sax fondò e guidò una piccola casa editrice, si dedicò alla riorganizzazione delle bande militari, fu compositore, arrangiatore, esecutore sui suoi strumenti e maestro di banda. Progettò [[timpani]] senza bacino, pelli impermeabili per strumenti a [[percussione]] così come sale da concerto e addirittura macchine per [[aerosol]].