Alburnus alburnus: differenze tra le versioni

Versione delle 18:06, 14 mag 2006

Versione delle 14:45, 17 mag 2006

Riga 1:

{{stub animali}}

{{Tassobox

|colore=pink

Riga 34 ⟶ 33:

|sottospecie=

<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->

|biautore=[[CarlDe von Linné|Linnaeus]]Filippi

|binome=Alburnus alburnus

|bidata=17581814

<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE -->

|triautore=

Riga 48 ⟶ 47:

|suddivisione_testo=

}}

L''''alborella''' è un pesce italiano di acqua dolce, diffuso in tutta la penisola soprattutto nei grande laghi e nei fiumi a corrente lenta. Lungo al massimo una quindicina di centimetri, l'alborella è un pesce molto apprezzato dai pescatori sportivi per l'abbondanza delle sue catture e, in alcune località del Nord Italia, gode anche di una certa importanza commerciale, essendo un ottimo pesce da "frittura". Tuttavia, l'abbondante presenza di questo pesce può essere a volte indesiderata per il pescatore in cerca di emozioni "forti". Impedisce spesso l'insidia a pesci più grandi, derubando o sminuzzando le esche riservate ai cavedani e ai barbi, che hanno gli stessi habitat dell'alborella. Ha scaglie molto lucenti, da cui, in certe località del Nord Italia, se ne ricavano delle perline per vari usi ornamentali.

Conosciuto comunemente come ''''Alborella''', '''Alburnus alburnus'' è un pesce d'acqua dolce della famiglia dei [[Cyprinidae|Ciprinidi]], diffuso in tutta la penisola soprattutto nei grande laghi e nei fiumi a corrente lenta, è assente nelle isole.

==Biologia==

L'alborella ha testa e occhi grandi, con corpo allungato e muscoloso, pinne trasparenti e livrea grigio-azzurra con riflessi metallici. Ha dieta onnivora, si ciba di insetti e larve ma anche di zooplankton e vegetali. </br>

LA riproduzione avviene da Maggio; dopo l'accoppiamento la femmina depone migliaia di piccole uova (circa 250.000 unità per kg di peso) nei bassi fondali. La schiusa avviene in 4-5 giorni. </br>

Vive in grossi banchi con migliaia di individui.

==Pesca==

L''''alborella''' è un pesce italiano di acqua dolce, diffuso in tutta la penisola soprattutto nei grande laghi e nei fiumi a corrente lenta. Lungo al massimo una quindicina di centimetri, l'alborella è un pesce molto apprezzato dai pescatori sportivi per l'abbondanza delle sue catture e, in alcune località del Nord Italia, gode anche di una certa importanza commerciale, essendo un ottimo pesce da "frittura". Tuttavia, l'abbondante presenza di questo pesce può essere a volte indesiderata per il pescatore in cerca di emozioni "forti". Impedisce spesso l'insidia a pesci più grandi, derubando o sminuzzando le esche riservate ai [[Cavedano|cavedani]] e ai [[Barbus|barbi]], che hanno gli stessifrequentano l'[[habitat]] dell'alborella. Ha scaglie molto lucenti, da cui, in certe località del Nord Italia, se ne ricavano delle perline per vari usi ornamentali.</br>

Viene utilizzata come esca viva per la pesca del pesce persico, del luccioe della trota.

==Altri usi==

Dalle sue scaglie molto lucenti, in certe località del Nord Italia, si ricavano cristalli di [[guanina]] per la fabbricazione di perline ornamentali.

[[Categoria:Cyprinidae]]