Paolina Leopardi: differenze tra le versioni

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|Nazionalità = italiana
|Epoca =1800
|FineIncipit = fu la sorella di [[Giacomo Leopardi]], autrice di diverse traduzioni dal [[lingua francese|francese]] e di alcuni scritti propri, inediti o recentemente pubblicati, come una misteriosa e controversa [[biografia]] di [[Wolfgang Amadeus Mozart|Mozart]], creduta da alcuni una traduzione da Stendhal, ma recentemente giudicata da altri un'opera originale
|Immagine = Paolina Leopardi.gif
|DimImmagine = 140
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Da [[Pisa]] si spostava ogni tanto nella vicina [[Firenze]]. Nel [[febbraio]] del [[1869]] tornò a [[Pisa]] con la febbre: si parlò di [[bronchite]] e fu forse una [[pleurite]] dalla quale non si riprese. Morì alle due di notte del [[13 marzo]], assistita dalla cognata Teresa: i suoi resti, riportati a [[Recanati]], sono nella chiesa di Santa Maria di Varano.
 
===Biografia di Mozart===
Nel 1837, in omaggio alle nozze Carradori-Simonetti, la famiglia Compagnoni Marefoschi, pubblicò una sua vita di Mozart in versione elegantissima e numerata. In una lettera ad Anna Brighenti, Paolina lascerebbe intendere il suo scritto come una traduzione e riduzione di un'opera francese, che in corso di stampa, con suo grande disappunto, la famiglia bolognese aveva emendato dagli episodi più piccanti. Si è ritenuto trattarsi della ''Vie de Mozart'' che [[Stendhal]] aveva inserito nella sua ''Vie de Haydn, Mozart et de Métastase'' (l'opera di Stendhal, peraltro, era un [[plagio]] di una nota giornalistica di Théophile Frédéric Winckler che aveva a sua volta tradotto in francese un necrologio mozartiano di Friedrich von Schlichtegroll) ma un saggio del 1997<ref name="Vigliar">G. Vigliar, ''Paolina Leopardi e Mozart in un dimenticato documento recanatese'', "Studi leopardiani", IX (1997), pp. 67-98</ref> ha mostrato come l'unico assonanza con l'opera di Stendhal è in pochi passi nel secondo capitolo. Rimane pertanto controversa la vera natura dell'opera, considerato che nel catalogo della biblioteca di casa Leopardi non vi è traccia di opere che avrebbero potuto fornire le fonti per il lavoro di Paolina.
 
==Opere==
*''Monaldo Leopardi e i suoi figli'', pubblicata da Giuseppe Piergili in ''Lettere scritte a Giacomo Leopardi dai suoi parenti, pp. VII, X
*(a cura di Manuela Ragghianti), ''Io voglio il biancospino. Lettere 1829-1869'', Rosellina Archinto editore, 2003 ISBN 9788877683823
* Fu anche autrice di una biografia di [[Wolfgang Amadeus Mozart|Mozart]] recentemente pubblicata come:
**Paolina Leopardi, ''Mozart'', Ed. Il Notes magico, 2010 ISBN 9788888341248
;Traduzioni