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==Tradizioni==
Le manifestazioni tradizionali di Fiumata sono essenzialmente due, la prima è la festa di [[San Michele]], il santo patrono e la seconda è la festa della [[Madonna]]. Entrambi si tengono a [[Maggio]], la prima intorno alla metà e la seconda verso la fine.
Durante la giornata di festa, prima della processione avveniva una vera e propria asta pubblica, retaggio della locale tradizione contadina, gli uomini che offrivano la somma più alta di denaro, si garantivano la possibilità di sfilare per le vie del paese con la statua del Santo, mentre le donne facevano la stessa cosa per la statua della Madonna. Il trasporto delle statue offriva la possibilità di dimostrare devozione e ringraziare i due santi per la protezione assicurata alla comunità e alla propria famiglia durante l’anno, garantendo altresì, onore e prestigio all’offerente. Il denaro raccolto veniva utilizzato per la manutenzione della chiesa parrocchiale e per l’organizzazione delle successive manifestazioni. Oggi non si usa più fare quest’asta ma l’antico spirito festoso rimane vivo come allora, la gente emigrata altrove torna per festeggiare il santo patrono, tradizioni come la processione sono ancora forti nell’animo degli abitanti. La banda suona per le vie dell’abitato, fuochi artificiali illuminano il cielo mentre il gruppo di turno anima la serata con la propria musica. E immancabile a chiusura festa, il ballo della Pantàsima,
Si tratta di un grosso fantoccio costruito con un'intelaiatura di canne ricoperte di carta sottile di vario colore, all'esterno del quale sono applicati numerosi giochi pirotecnici.
Le sembianze del fantoccio sono sempre femminili, con grossi seni dai quali si liberano strisce di fuoco. Durante la festa viene portato al centro del paese e al suono della banda viene fatto danzare da un uomo posto al suo interno.. Essa deve dapprima sorprendere, spaventare, incutere timore, impressionare piccoli e grandi. Poi deve divertire, danzare il saltarello o la ballarella, inchinarsi sugli astanti, compiere continue piroette, provocare, mimare, ammiccare muoversi in modo scherzoso, azioni e gesti che la gente esegue quasi sempre senza rendersene conto è quindi una rappresentazione gioiosa che propizia un felice andamento delle sorti della società.
Molto simile ma più sobria la festa della Madonna. Le vie del paese vengono illuminate da una miriade di lumini a delimitare il percorso della processione, immancabili come sempre i fuochi artificiali e il ballo della Pantàsima, costante in tutte le feste fatte nel nostro paese,religiose e non.
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