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==Scoperta e significato==
[[Wilkinson_Microwave_Anisotropy_Probe#Dati_al_primo_anno|Al primo anno]] di risultati del [[WMAP]], è stata scoperta una regione nella costellazione dell'[[Eridano (costellazione)|Eridano]] più fredda dell'area circostante.<ref>{{cita web|autore=Cruz, Martínez-González, Vielva e Cayón|url=http://arxiv.org/abs/astro-ph/0405341|titolo=Detection of a non-Gaussian Spot in WMAP, MNRAS 356 29-40|lingua=en|data=18-05-2004|accesso=27-06-2009}}</ref>. In seguito, usando i dati al terzo anno del WMAP, è stato calcolato il significato statistico di quest'area: la probabilità di trovare una deviazione almeno pari a questa, nelle simulazioni gaussiane, è risultato essere dell'1,85%<ref>Cruz, Cayón, Martínez-González, Vielva & Jin (2007), [http://arxiv.org/abs/astro-ph/0603859 "The non-Gaussian Cold Spot in the 3-year WMAP data"], Astrophys.J. 655 11-20</ref>. In questo modo appare improbabile, ma non impossibile, che la macchia fredda sia stata generata dal meccanismo standard delle [[Fluttuazione quantistica|fluttuazioni quantistiche]] durante il periodo di [[Inflazione (cosmologia)|inflazione cosmologica]], che nella maggior parte dei modelli inflazionistici dà luogo a statistiche di tipo gaussiane. La macchia fredda potrebbe anche essere un segnale di fluttazioni primordiali di tipo non-gaussiane.
==Possibili altre cause==
==Supervuoto==
▲Recent work, however, has called into question the statistical significance of this cold spot <ref>Zhang & Huterer (2009), [http://arxiv.org/abs/0908.3988 "Disks in the sky: A reassessment of the WMAP "cold spot"], http://arxiv.org/abs/0908.3988</ref>.
[[Image:Mean_void_imprint.png|thumb|168px|Correlazione tra il supervuoto e la temperatura della radiazione di fondo]]
Una possibile spiegazione della macchia fredda è un [[Vuoto (astronomia)|grande vuoto]] tra noi e la [[radiazione cosmica di fondo]] primordiale. Tale vuoto può produrre una regione più fredda rispetto all'area circostante, per un effetto [[Effetto_Sachs-Wolfe#Effetto%20Sachs-Wolfe%20integrato|Sachs-Wolfe integrato]] o un effetto Rees-Sciama<ref>Inoue & Silk, 2006, [http://arxiv.org/abs/astro-ph/0602478 "Local Voids as the Origin of Large-Angle Cosmic Microwave Background Anomalies I"], ApJ 648 23-30 </ref>. Questo effetto sarebbe molto più piccolo se l'energia oscura non estendesse il vuoto al passaggio dei [[fotone|fotoni]].
Rudnick e altri studiosi<ref>[http://arxiv.org/abs/0704.0908 "Extragalactic Radio Sources and the WMAP Cold Spot"], ApJ, 671, pp. 40-44</ref> hanno trovato un salto nella conta numerica galattica della sonda [[NRAO VLA Sky Survey]] in direzione della macchia fredda, suggerenti la presenza di un super vuoto. Da allora, alcuni lavori hanno messo in dubbio la spiegazione del supervuoto. La correlazione tra il salto della NVSS e la macchia fredda è risultata essere marginale usando un'analisi statistica più conservativa<ref>Smith & Huterer, [http://arxiv.org/abs/0805.2751 "No evidence for the cold spot in the NVSS survey"], MNRAS, submitted</ref>. Inoltre, un'indagine diretta per le galassie in diversi campi di un grado quadrato all'interno della macchia fredda non hanno trovato alcuna prova di un super vuoto<ref>Granett, Szapudi & Neyrinck, [http://arxiv.org/abs/0911.2223 "Galaxy Counts on the CMB Cold Spot"], ApJ, in press</ref>.
Rudnick et al. <ref>[http://arxiv.org/abs/0704.0908 "Extragalactic Radio Sources and the WMAP Cold Spot"], ApJ, 671, pp. 40-44</ref> found a dip in [[NVSS]] galaxy number counts in the direction of the Cold Spot, suggesting the presence of a [[supervoid]]. Since then, some additional works have cast doubt on the supervoid explanation. The correlation between the NVSS dip and the Cold Spot was found to be marginal using a more conservative statistical analysis. <ref>Smith & Huterer, [http://arxiv.org/abs/0805.2751 "No evidence for the cold spot in the NVSS survey"], MNRAS, submitted</ref> Also, a direct survey for galaxies in several one-degree-square fields within the Cold Spot found no evidence for a supervoid. <ref>Granett, Szapudi & Neyrinck, [http://arxiv.org/abs/0911.2223 "Galaxy Counts on the CMB Cold Spot"], ApJ, in press</ref> However, the supervoid explanation has not been ruled out entirely; it remains intriguing, since supervoids do seem capable of affecting the CMB measurably. <ref name="graneypudi"></ref><ref>[http://www.ifa.hawaii.edu/cosmowave/supervoids Dark Energy and the Imprint of Super-Structures on the Microwave Background]</ref>
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