Edmondo Bernacca: differenze tra le versioni

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'''Edmondo Bernacca''' n. ([[1914]] m. [[15 settembre]] [[1993]]) generale dell'[[Aeronautica Italiana]] e [[Meteorologia|Meteorologo]]. Divenne noto al grande pubblico dalla metà degli [[anni 1960|anni '60]] come Colonnello Bernacca (questo era il suo grado in quel periodo), in quanto gli fu affidata la conduzione della prima rubrica che la [[RAI]] dedicò alle previsioni meteorologiche.

Bernacca si occupava di [[meteorologia]] e del suo [[insegnamento]] fin da prima della [[II Guerra mondiale]]. Come meteorologo lavora a [[Firenze]], [[Taranto]] e [[Roma]]. Dopo la guerra inizia la sua collaborazione con i giornali e, ai primi anni sessanta, risale la conduzioni di alcune trasmissioni divulgative in [[RAI]].

Divenne noto al grande pubblico dalla metà degli [[anni 1960|anni '60]] come Colonnello Bernacca (questo era il suo grado in quel periodo), in quanto gli fu affidata la conduzione della prima rubrica che la [[RAI]] dedicò alle previsioni meteorologiche.

Nel [[1968]] gli viene affidata la realizzazione e la conduzione di un programma autonomo dedicato alle [[previsioni meteorologiche]] "Il tempo in [[Italia]]", da lui stesso ideato. La sua personalità signorile e la dialettica raffinata ma alla portata di tutti, fecero di lui il primo divulgatore della meteorologia in Italia.

Dopo essere andato ufficialmente in pensione, nel [[1979]], Bernacca sarà chiamato nuovamente nel [[1982]] a presentare “Il tempo in Italia". Bernacca si spegne a [[Roma]] il 15 settembre [[1993]].

La sua personalità signorile e la dialettica raffinata ma alla portata di tutti, fecero di lui il primo divulgatore della meteorologia in Italia.

[[Categoria:Biografie|Bernacca, Edmondo]]