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Si impose a tal punto sulla scena musicale e lasciò un'impronta talmente caratteristica in una serie di ruoli, che il suo nome giunse ad essere identificato con uno specifico repertorio che la rese celebre, comprendente le [[opera lirica|opere]] di [[Richard Strauss]] e la ''[[Turandot]]'' di [[Giacomo Puccini]], ma soprattutto le opere [[Richard Wagner|wagneriane]], nelle quali eccelse come nessun altro soprano dai tempi della [[Norvegia|norvegese]] [[Kirsten Flagstad]].<br/> ▼
Nel punto più alto della carriera, sorprendeva per la potenza [[voce|vocale]], penetrando facilmente attraverso le più spesse [[orchestrazione|orchestrazioni]], e per il grande controllo del fiato, che le permetteva di tenere le [[nota|note]] più [[altezza (suono)|acute]] per tempi lunghissimi. Le doti di recitazione videro un costante miglioramento nel corso della carriera, fino ad arrivare a un discreto livello, pur prevalendo sempre lo strapotere vocale. ▼
==Biografia==
===La giovinezza e gli esordi===
===Giovinezza===
Nata '''Birgit Märta Svensson''', figlia unica di Nils Peter e Justine (Paulsson) Svensson, in una fattoria di [[Västra Karup]] nella contea svedese di [[Scania (contea)|Skåne]] (100 km a nord di [[Malmö]]), figlia unica di Nils Peter e Justine (Paulsson) Svensson, ricevetta la sua prima educazione [[musica]]le dalla madre, che, quando la figlia aveva appena tre anni, le regaloregalò un [[pianoforte]] giocattolo.<br>
Il suo talento per il [[canto (musica)|canto]] venne notato per la prima volta quando Birgit iniziò a cantare con il [[coro (musica)|coro]] della sua chiesa :; iniziò quindi gli studi con Ragnar Blennow , ea [[Båstad]] e, nel [[1941]], con Joseph Hislop e Arne Sunnegard all'Accademia Reale di Musica di [[Stoccolma]]. <br/>▼
Debuttò all'Opera Reale di Stoccolma nel [[1946]], quando, con un preavviso di soli tre giorni, dovette sostituire la cantante che interpretava Agathe in ''[[Der Freischütz]]'' di [[Carl Maria von Weber]]. In seguito, nell'[[autobiografia]], ricordò quella prima esperienza come molto negativa.Seguirono molti altri ruoli in opere di [[Richard Strauss|Strauss]] (Senta, Marescialla), [[Giuseppe Verdi|Verdi]] ([[Aida]]), [[Richard Wagner|Wagner]] (Sieglinde), [[Giacomo Puccini|Puccini]] ([[Tosca (opera)|Tosca]]), [[Mozart]] ([[Don Giovanni (opera)|Donna Anna]]) e [[Pëtr Il'ič Čajkovskij|Čajkovskij]], tutti cantati in lingua svedese. Una certa notorietà in Svezia le venne dall'interpretazione della [[Giuseppe Verdi|verdiana]] [[Macbeth (opera)|Lady Macbeth]], diretta da [[Fritz Busch]].
=== NotorietàLa carriera internazionale=== ▼
▲Il suo talento per il [[canto (musica)|canto]] venne notato per la prima volta quando Birgit iniziò a cantare con il [[coro (musica)|coro]] della sua chiesa: iniziò quindi gli studi con Ragnar Blennow, e [[Båstad]] e, nel [[1941]], con Joseph Hislop e Arne Sunnegard all'Accademia Reale di Musica di [[Stoccolma]].
Fece il suo debutto all'Opera Reale di Stoccolma nel [[1946]], quando, con un preavviso di soli tre giorni, dovette sostituire la cantante che interpretava Agathe in ''[[Der Freischütz]]'' di [[Carl Maria von Weber]], ammalatasi. Nella sua [[autobiografia]], anni dopo, ricordò quella prima esperienza, sotto la [[direzione d'orchestra|direzione]] di [[Leo Blech]], come molto negativa.
Tuttavia, nel [[1947]], ottenne una certa notorietà in Svezia come Lady Macbeth nell'[[Macbeth (opera)|opera]] di [[Giuseppe Verdi]], diretta da [[Fritz Busch]].
Seguirono molti altri ruoli, di [[Richard Strauss|Strauss]], Verdi, [[Richard Wagner|Wagner]], [[Giacomo Puccini|Puccini]] e [[Pëtr Il'ič Čajkovskij|Čajkovskij]].
A Stoccolma si costruì un solido repertorio di parti lirico-drammatiche, come ad esempio Donna Anna, Aida, Lisa, Tosca, Venere, Sieglinde, Senta e la Marescialla, uno dei suoi preferiti, tutti cantati in [[lingua svedese|svedese]].
▲===Notorietà internazionale===
[[Immagine:Bnilssonlmacbeth.jpg|thumb|left|250px|Birgit Nilsson nel ruolo di Lady Macbeth, Stoccolma, 1947.]]
Sotto le cure di [[Fritz Busch]], la sua carriera prese il volo: grazie a lui infatti si procurò il suo primo ingaggio importante al di fuori della Svezia nel [[1951]], quando interpretò Elettra nell<nowiki>'</nowiki>''[[Idomeneo (opera)|Idomeneo]]'' di [[Mozart]] al [[Glyndebourne Festival Opera]].<br>
Nel [[1953]] vi fu il debutto alla [[Staatsoper]] di [[Vienna]], dove per più di 25 anni sarebbe divenuta una presenza fissa. Quindi fu Elsa nel ''[[Lohengrin (opera)|Lohengrin]]'' al [[Festival di Bayreuth]] del [[1954 ]] (da allora ritornerà a [[Bayreuth]] in vari ruoli fino al [[1969]] , sempre con strepitoso successo), Brünnhilde , per la prima volta nel ciclo completo del ''[[L'anello del Nibelungo|Ring]]'' , all'Opera di Stato bavarese e al Festival di [[Monaco di Baviera|Monaco]] quello stesso anno. ▼
Grazie a lui, infatti, si procurò il suo primo ingaggio importante al di fuori della Svezia, nel [[1951]], quando interpretò Elettra nell<nowiki>'</nowiki>''[[Idomeneo (opera)|Idomeneo]]'' di [[Mozart]] al [[Glyndebourne Festival]].
AffermòInterpretò il ruolo di Turandot alla [[Teatro alla Scala|Scala]] di [[Milano]] nel [[1958]], ed in seguito in vari altri teatri d'[[Italia]]. Affermò in proposito che la cosa di cui andava più orgogliosa era che le fosse stato accordato l'onore di cantare alla prima scaligera: assieme adopo [[Maria Callas]], fu la prima cantante non italiana cuiche venneebbe concessotale questo privilegioopportunità. <br/>▼
Birgit Nilsson fece il suo debuttoDebuttò negli [[Stati Uniti]] come Isolde nel ''[[Tristan und Isolde]]'' di Wagner nel [[1956]] con lall'Opera di [[San Francisco]]; ilsuccessivamente suo trionfo futrionfò, sempre nello stesso ruolo, allaal [[Metropolitan Opera]] di [[New York]] nel [[1959]]. ▼
Il debutto alla [[Staatsoper]] di [[Vienna]] (dove in più di 25 anni sarebbe divenuta una presenza fissa) avvenne nel [[1953]].
LaFu suapresente inoltre in tutti i maggiori teatri del mondo: [[Vienna]], [[Berlino]], [[Royal Opera House]] di [[Londra]], [[Tokyo]], [[Parigi]], [[Buenos Aires]]. Fu una carriera fu molto lunga , eche proseguì fino agli [[anni 1980|anni ottanta]], quando prevalentemente cantò prevalentemente nei ruoli di Elettra e della moglie del tintore (in ''[[Die Frau ohne Schatten]]'' di Strauss ). ▼
▲Quindi fu Elsa nel ''[[Lohengrin (opera)|Lohengrin]]'' al [[Festival di Bayreuth]] del [[1954]], Brünnhilde per la prima volta nel ciclo completo del ''[[L'anello del Nibelungo|Ring]]'' all'Opera di Stato bavarese e al Festival di [[Monaco di Baviera|Monaco]] quello stesso anno.
Dopo Elsa, ritornò a [[Bayreuth]] per interpretare, fino al [[1969]], Sieglinde, Brünnhilde e Isolde, sempre con strepitoso successo.
Interpretò il ruolo di Turandot, breve ma che richiede un'inusitata potenza di suono, alla [[Teatro alla Scala|Scala]] di [[Milano]] nel [[1958]], e quindi nel resto d'[[Italia]].
▲Affermò in seguito che la cosa di cui andava più orgogliosa era che le fosse stato accordato l'onore di cantare alla prima scaligera: assieme a [[Maria Callas]], fu la prima cantante non italiana cui venne concesso questo privilegio.
▲Birgit Nilsson fece il suo debutto negli [[Stati Uniti]] come Isolde nel ''[[Tristan und Isolde]]'' di Wagner nel [[1956]] con l'Opera di [[San Francisco]]; il suo trionfo fu, sempre nello stesso ruolo, alla [[Metropolitan Opera]] di [[New York]] nel [[1959]].
Durante la sua carriera cantò in tutti i maggiori teatri del mondo, a [[Vienna]], [[Berlino]], nella [[Royal Opera House]] al [[Covent Garden]] ([[Londra]]), [[Tokyo]], [[Parigi]], [[Buenos Aires]], [[Chicago]] e [[Amburgo]].
===Dagli anni Sessanta agli anni Ottanta===
Birgit Nilsson si guadagnò la reputazione di maggior [[soprano]] wagneriano del suo tempo, l'erede della grande [[Kirsten Flagstad]], particolarmente nel ruolo di Brünnhilde.
Tuttavia, cantò anche molti degli altri celebri ruoli per soprano, fra i quali Leonora nel ''[[Fidelio]]'' di [[Beethoven]], [[Aida (opera)|Aida]], Turandot, [[Tosca (opera)|Tosca]], [[Elettra (Strauss)|Elettra]] e [[Salomè (opera)|Salomè]].
▲La sua carriera fu molto lunga e proseguì fino agli [[anni 1980|anni ottanta]], quando prevalentemente cantò nei ruoli di Elettra e della moglie del tintore (in ''[[Die Frau ohne Schatten]]'' di Strauss).
Il direttore [[Erich Leinsdorf]] riteneva che la longevità della carriera della Nilsson, come quella della Flagstad, avesse qualcosa a che fare con le loro origini [[scandinavia|scandinave]], sottolineando che i ruoli wagneriani esigevano cantanti "meditativi, pazienti e metodici".
La stessa Birgit Nilsson non attribuiva la sua longevità a nessuno stile di vita in particolare.
Nel pieno della sua potenza vocale, una volta, un suo [[do (nota)|do]] sopracuto in una ''Turandot'' rappresentata all'aperto nell'[[Arena di Verona]] portò la gente fuori dal teatro a credere che avesse suonato un allarme antincendio; il famoso soprano [[Leonie Rysanek]], richiesta di subentrare alla Nilsson nello stesso ruolo alla Metropolitan Opera, rifiutò, spaventata dal confronto.
===Gli ultimi anni===
Si ritirò dalle scene nel [[1984]] e ritornò nella sua terra d'origine nel sud della Svezia.<br/>
Nel [[1948]] aveva sposato Bertil Niklasson, allora studente di [[veterinaria]]; la coppia non ebbe figli. Nel [[1977]] era stata pubblicata l' autobiografia "''Mina minnesbilder''" e nel [[1981]] le poste svedesi avevano emesso un francobollo che la ritraeva nel ruolo di Turandot.<br/>
Fra le molte conferitele, spicca la medaglia d'oro ''Illis Quorum'', la più alta onorificenza del governo svedese. Morì a 87 anni nella sua casa di Bjärlöv, un piccolo villaggio vicino [[Kristianstad]].
Birgit Nilsson morì a 87 anni nella sua casa di Bjärlöv, un piccolo villaggio vicino [[Kristianstad]].
▲SiBirgit Nilsson si impose a tal punto sulla scena musicale e lasciò un'impronta talmente caratteristica in una serie di ruoli, che il suo nome giunse ad essere identificato con uno specifico repertorio che la rese celebre, comprendente le [[opera lirica|opere]] di [[Richard Strauss]] ([[Salomè (opera)|Salomè]] ed Elettra in particolare) e la ''[[Turandot]]'' di [[Giacomo Puccini]], ma soprattutto le opere [[Richard Wagner|wagneriane]], nelleper le quali eccelsesi comeguadagnò nessunla altroreputazione sopranodi daimaggior tempiinterprete del suo tempo, erede della grande [[ Norvegia|norvegeseKirsten Flagstad]] . Si esibì tuttavia anche in diversi altri celebri ruoli di soprano, fra i quali Donna Anna, Leonora nel ''[[ KirstenFidelio]]'' Flagstaddi [[Beethoven]] , Aida, Lady Macbeth, Tosca.<br/>
▲NelDurante puntoil piùperiodo altodi dellamaggior carrierafulgore, sorprendeva per la potenza [[voce|vocale]], penetrando facilmente attraverso le più spesse [[orchestrazione|orchestrazioni]], e per il grande controllo del fiato, che le permetteva di tenere le [[nota|note]] più [[altezza (suono)|acute]] per tempi lunghissimi . Si narra che, nel pieno della potenza vocale, un suo [[do (nota)|do]] sopracuto in ''Turandot'' all'[[Arena di Verona]] portò la gente fuori dal teatro a credere che avesse suonato un allarme antincendio; il famoso soprano Leonie Rysanek, richiesta di subentrare alla Nilsson nello stesso ruolo alla Metropolitan Opera, rifiutò, spaventata dal confronto. Le doti di recitazione videro un costante miglioramento nel corso della carriera, fino ad arrivare a un discreto livello, pur prevalendo sempre lo strapotere vocale.
==Repertorio==
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