Ghat (Libia): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: collegamento a Commons:Category:Ghat importato da fr:Ghat (Libye)
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: Standardizzazione stile delle date
Riga 43:
==Storia==
[[Immagine:Entrance medina ghat.jpg|thumb|left|150px|L'ingresso nella medina di Ghat]]
In epoche storiche, Ghat fu un importante terminale di carovane per il [[Vie_commerciali_trans-sahariane|commercio trans-sahariano]]. Fu per lungo tempo una roccaforte dei [[tuareg]] [[Kel Ajjer]] (una confederazione estesa nel sudovest della Libia fino a [[Ubari]], [[Sebha]] e [[Ghadames]] e nel sudest dell'[[Algeria]]: [[Djanet]] e [[Alezi]]), e si mantenne sostanzialmente indipendente fino a quando, nel [[1875]], venne occupata dai [[Impero ottomano|Turchi]] che vi stabilirono un ''[[Kaimakam]]''. Nel [[1913]] la città venne occupata dall'[[Italia]], vincitrice della [[guerra italo-turca]], ma il controllo fu per diverso tempo precario, dal momento che in quell'epoca era molto forte la presenza attiva della [[Confraternita islamica|confraternita]] della [[Senussi|Senussia]], al punto che il ribelle tuareg [[Kawesan]] nel [[1915]] fu "governatore" di Ghat per conto della Senussia. Per difendere le proprie posizioni, gli italiani completarono la costruzione di un forte turco (eretto nel 19°XIX secolo) che domina la citta dalla collina di Koukemen. Il forte tuttora in piedi costitusce una meta turistica della città'.
 
Nel corso della [[seconda guerra mondiale]], Ghat venne occupata dai Francesi nel 1943.