Cecilio Stazio: differenze tra le versioni

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Il "lamento del marito"
 
* Poveraccio davvero chi la propria sciagura non può sopportaretener in segretonascosta:
* così ci pensa mia moglie, con la sua figura e le sue azioni,
* anche se io taccio, a farmi la spia.
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(vv. 143-157 Ribbeck)
 
* Is demum miser est, qui aerumnam suam nequit occulta reocculte ferre:
* ita me<d> uxor forma et factis
* facit, si taceam, tamen indicium.
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* effeci, paelice ut meum privarem virum?".
* Haec erunt concilio hodie: differor sermone miser.
 
 
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