Orneore Metelli: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Categorizzo meglio stub
Riga 36:
La prima prova ufficiosa avviene nel 1942 durante la mostra retrospettiva organizzata da Ugo Castellani e Aurelio De Felice a Terni presso palazzo Carrara.
La seconda avviene nel 1945 alla Galleria del Secolo in Via Veneto a Roma ed è un grande successo anche se limitato.
La terza si svolge nuovamente a Roma l'anno seguente e pur non essendo molto apprezzata dal pubblico attira su di se un'insperata attenzione dei media grazie ada un concorso per la migliore recensione vinto dal poeta [[Libero de Libero]].
Il concorso porta una valanga di articoli sulla stampa specializzata e normale e il nome di Metelli varca per la prima volta i confini nazionali. Nel [[1947]] la Kunsthalle di [[Berna]], seguita da altre città elvetiche, chiede di poter avere le opere di Metelli per realizzare una mostra postuma.
 
Riga 47:
memoria, essendo uno che più che vedere ricorda e, ancor più preciso, vede per ricordare.}}
 
Metelli iniziò a dipingere nel 1922 a cinquantadue anni. Il suo stile si rifà ada una visione del Mondo in cui
 
la realtà sembra una scena teatrale; lo stesso Metelli scriverà:
Riga 55:
mille forme e mille apparenze e l'azioni di quel tempo simili a quelle che son rappresentate nei teatri.}}
 
Lo storico [[Pompeo De Angelis]], autore di una biografia edita nel 1997, lo definisce "progressista ma triste", "pittore pieno di idee".
 
A lui è intitolato l'Istituto Statale d'Arte di [[Terni]] e la pinacoteca comunale della città (che raccoglie opere che vanno dal [[XIV secolo]] a oggi).
triste", "pittore pieno di idee".
 
A lui è intitolato l'Istituto Statale d'Arte di [[Terni]] e la pinacoteca comunale della città (che raccoglie
 
opere che vanno dal [[XIV secolo]] ad oggi).
 
==Bibliografia==