Collider Detector at Fermilab: differenze tra le versioni

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Il Tevatron ha iniziato a collidere particelle nel 1985 ed è attivo ad oggi. L'energia delle collisioni nel centro di massa è passata da 1.8 TeV a 1.96 TeV nel 2001 dopo numerosi miglioramenti del [[Tevatron]]).
 
La collaborazione CDF si compone di circa 600 scienziati provenienti da 70 universita'università e centri di ricerca sparsi per tutto il mondo.
L'Italia contribuisce come socio fondatore dell'esperimento insieme a Stati Uniti e Giappone, attraverso l'[[INFN]] con le universita'università di Pisa, Padova, Roma "La Sapienza", Bologna, Trieste, Pavia, Siena e i laboratori nazionali di Frascati.
Il rivelatore pesa circa 5000 tons e si estende per circa 12 metri nelle tre dimensioni. L'obiettivo dell'esperimento è di analizzare
i miliardi di collisioni prodotte in modo da:
 
*studiare proprieta'proprietà della QCD ([[Cromodinamica quantistica]])
*effettuare misure di precisione di fisica elettrodebole (Fisica dei [[bosone|bosoni]] W e Z)
*studiare la fisica del [[Quark (particella)|quark]] b (bottom o beauty)