Discussione:Cristoforo Colombo: differenze tra le versioni
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La straordinarietà dell'affermazione – che una volta per tutte dovrebbe metter fine alle polemiche riguardanti l'origine del grande navigatore – consiste nel fatto che arabi, turchi ottomani, persiani e i parlanti urdu (tutti coloro cioè che adoperano un alfabeto arabo o da esso derivante), allorché debbono traslitterare una parola straniera estranea al loro patrimonio lessicale, e quindi di non facile identificazione, sono costretti a usare ogni grafema dell'alfabeto arabo per consentire una lettura fonologicamente perfetta e in grado di non indurre a errore.
Il nome "Colón" sarebbe quindi stato obbligatoriamente traslitterato Kōlōn (in lettere arabe Qūlūn), laddove il testo di Pīrī Re’īs riporta l'inequivoco Qōlōnbō (Qūlūnbū). E' quindi una prova certa che la vera origine di Colombo fu Genova, e non qualche parte in Spagna
:Frase inserita da IP e di cui occorrerebbe controllare la fondatezza. --[[Discussioni utente:Gac|<small><span style="color:green">'''Gac'''</span></small>]] 13:31, 16 nov 2009 (CET)
Caro Gac, le frasi circa il portolano di Piri Reis le ho scritte pari pari io. Rimango abbastanza stupito che si dubiti di questa prova inconfutabile. Ma, si sa, certi preconcetti sono duri a morire (evidentemente non solo in Spagna). Credo in proposito di aver abbondantemente citato lavori di accademici al di sopra di ogni sospetto ma, semmai, posso tirare fuori una bibliografia anche più ampia. Di professori universitari, e neppure italiani (sempre sospettabili di insulsi e malintesi nazionalismi culturali), senza che si debba sospettare dell'autenticità del portolano di Piri Reis e del suo contenuto. Di quest'ultimo capisco bene che forse potrà non bastare fidarsi della mia traslitterazione e della mia traduzione, ma si potrà sempre chiedere a qualche altro esperto di verificarla. Sarebbe metodologicamente più che giusto (è questo che tu in effetti chiedi) e non mi offenderò di certo. Basta evitare gli orecchianti e i dilettanti di turno. Si potrà chiedere ai turcologi presenti nell'Università di Roma (prof. A. Masala), di Venezia (prof. P. Bellingeri) e dell'Orientale di Napoli (prof. M. Bernardini) per sapere se si sta partecipando alla sagra della sciocchezza o della fantascienza storicizzata ovvero se si tratta di notizie dotate di serietà scientifica. Io resto in serena attesa di risposte, che non potranno che confermare quanto ho scritto. Senza presunzione, ovviamente, ma senza il minimo dubbio. --[[Utente:Cloj|<span style="color:green;">'''Cl'''</span>]][[Discussioni utente:Cloj|<span style="color:red;">'''oj'''</span>]] 13:47, 16 nov 2009 (CET)
:Caro Cloj, rimango come sempre colpito dalla profondità delle tue argomentazioni di fronte alle quali faccio rispettosamente un passo indietro. Non era necessario che tu scomodassi tante dimostrazioni; la tua parola mi basta ed avanza non tanto per la conoscenza e stima personale ma soprattutto per la tua reputazione qui in wiki. In realtà la mia preoccupazione, sicuramente mal riposta, era rivolta non tanto alla veridicità dell'affermazione ma al frasario che, a prima vista, sembrava troppo colloquiale e più adatto ad una pagina di discussione che alla voce principale e mi fece dubitare della sua correttezza. Ti prego di reinserire il testo nella voce decidendo se tenerlo in forma integrale od adattarlo allo stile normale (per me) delle voci. Un caro saluto, --[[Discussioni utente:Gac|<small><span style="color:green">'''Gac'''</span></small>]] 16:18, 16 nov 2009 (CET)
::Car Gac, grazie di cuore per le tue parole. Stai tranquillo per quanto ho affermato sul Nostro. Ho seguito, anche professionalmente, la vicenda. È incredibile come non ci sia gente più cieca di chi non vuol vedere. Capisco la perplessità di quanti si stupiscono che la risposta a un quesito di scarso significato sia così facile e inoppugnabile. La questione non avrebbe alcun motivo di sussistere, almeno da quando la carta di Piri Reis è stata scoperta, pubblicata e ripubblicata, con vari studi autorevoli di contorno. Ma purtroppo ci sono persone che credono sia un motivo di vanto il fatto che CC fosse genovese (lascerei da parte l'anacronistico "italiano"). Questo non significa ovviamente che l'essere di una città piuttosto che di un altra possa minimamente costituire motivo di vanto o per reclamare una qualsiasi forma di superiorità rispetto a chicchessia. Un po' perché è dimostrata, credo, l'unicità del genoma umano e perché penso che in ogni luogo e in ogni tempo il rateo degli imbecilli e dei malvagi sia più o meno sempre lo stesso. Bianchi, neri o gialli che si sia. Ma tant'è! Si crede che, visto che Leonardo era toscano, tutti i toscani debbano essere più facilmente orientati verso la genialità (e magari con gusti sessuali ''sui generis''). O che gli Statunitensi siano tutti come Waldo Emerson o che i tedeschi siano un po' come Beethoven. Ma tant'è! La madre dei nazionalisti è purtroppo sempre incinta e pronta a spargere la sua prole tutt'intorno. Preferirei quasi che su quel portolano fosse stato scritto che Colombo era spagnolo, o danese o delle Svalbard. Così ci saremmo risparmiati questa deprimente ''querelle''. Ma purtroppo Colombo era genovese e "infedele" (dal punto di vista ottomano). Il che dovrebbe essere per tutti noi assolutamente insignificante. Ciao. --[[Utente:Cloj|<span style="color:green;">'''Cl'''</span>]][[Discussioni utente:Cloj|<span style="color:red;">'''oj'''</span>]] 16:50, 16 nov 2009 (CET)▼
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:Allora, che Colombo fosse genovese, non dovrebbero esserci dubbi. Una puntualizzazione però: per Genova all'epoca ci si poteva riferire alla Repubblica di Genova, non alla città in sè. Su Wikipedia dovrebbe essere indicato come sempre la città o il comune dove una persona è effettivamente nata o morta, quindi l'unica questione è solo se inserire Genova o Cogoleto come città di nascita. Questo per precisione enciclopedica. Che ne pensate?--[[Utente:Pascar|Pascar]] ([[Discussioni utente:Pascar|msg]]) 17:25, 16 nov 2009 (CET)
Nel saggio, dal titolo "Svelati i segreti di Cristoforo Colombo" (Ed. Brigati- Genova), i due autori mettono in rilievo le parentele del navigatore italiano e concludono: Cristoforo Colombo non è nato a Genova ma a Cogoleto.
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:Purtroppo Piri Reis dice "genovese" ma non è dato capire se fosse della città, del suo contado o della più ampia regione ligure. Ma non si può pretendere di più da un turco che forse riteneva più interessante sottolineare il fatto che egli fosse un "infedele" e che avesse visitato ben prima di lui quelle parti. --[[Utente:Cloj|<span style="color:green;">'''Cl'''</span>]][[Discussioni utente:Cloj|<span style="color:red;">'''oj'''</span>]] 17:50, 16 nov 2009 (CET)
Il primo commento di questa sezione non è firmato (speriamo che la prossima volta l'autore lasci la sua impronta). Pascar e Cloj fanno un'osservazione piuttosto corretta ed interessante: non è detto che Colombo fosse di Genova ... magari era nato nella Repubblica. Trovo curioso il fatto che Piri Reìs abbia sottolineato il fatto che Colombo fosse un ''infedele'' (per lui, ovviamente). Considerata la tendenza all'''etnocentrismo culturale e religioso'' di certe società, ancora ai giorni nostri, è normale che Colombo sia stato bollato come un ''infedele''.
[[Utente:ICE77|ICE77]] ([[Discussioni utente:ICE77|msg]]) 08:47, 14 ago 2010 (CEST)
== Citazione iniziale di inizio novecento ==
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