Death in June: differenze tra le versioni

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'''Death in June''' è il progetto [[musica|musicale]]le del [[musica folk|musicista folk]] [[Inghilterra|inglese]] [[Douglas P.|Douglas Pearce]], meglio conosciuto come ''Douglas P.''. I Death in June si formarono in [[Gran Bretagna]] nel [[1981]] come un [[trio]], ma dopo l'abbandono degli altri membri a favore di altri progetti avvenuto nel [[1985]], la musica dei Death in June è opera del solo Douglas Pearce e di alcuni collaboratori occasionali. Pearce oggi vive in [[Australia]].
 
In più di vent'anni di storia i Death in June hanno conosciuto diversi cambiamenti di stile ed immagine che consiste nel passaggio dalle iniziali sonorità [[post-punk]] influenzate anche dalle produzioni della [[Industrial Records]] a suoni acustici e tendenti al folk. Nonostante siano spesso considerati in maniera controversa i Death in June esercitano notevole influenza presso molti circoli musicali [[post-industrial]]. Pearce ha dato un contributo essenziale alla nascita del [[neofolk]], genere per cui i Death in June sono ritenuti seminali.
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==I primi Death in June (1981-1985)==
I Death in June si lasciarono ben presto alle spalle la scena Punk ed iniziarono ad immettere nelle loro sonorità parti [[Musica elettronica|elettroniche]] e un incedere di percussioni di stile marziale, unendolo a uno stile complessivo post-punk, simile a quello dei [[Joy Division]], tanto che sempre Home li descrisse polemicamente come "Joy Division con le trombe" <ref>[http://www.stewarthomesociety.org/dij.htm Stewart Home - ''WE MEAN IT MAN: PUNK ROCK AND ANTI-RACISM or, Death In June not mysterious'']</ref>. I loro testi mantennero lo stesso tipo di poetica e le stesse tematiche politiche delle prime registrazioni dei Crisis. Brani come "''Holy Water''" e "''State Laughter''" dimostrarono il loro crescente interesse per l'analisi dei diversi sistemi politici. Con il passare del tempo però, Pearce abbandonò ogni interesse dichiarato verso la politica, preferendo un approccio compositivo maggiormente intimista con tematiche rivolte verso l'[[esoterismo]] ed il [[Feticismo|feticismo]].
 
===Il debutto dal vivo===
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[[David Tibet]] formò i [[Current 93]] nel [[1982]]. Nel [[1983]] dopo essere stato presentato a Pearce da Alan McGee della Creation Records presso il Living Room club di Londra, Tibet iniziò a collaborare con i Death in June. In seguito Pearce cominciò a dedicarsi ad una nuova cerchia di collaboratori che lo introdussero alle discipline [[Thelema|thelemiche]], [[satanismo|sataniste]] ed [[ermetismo|ermetiche]] influenzando marcatamente le sue composizioni. Tra Tibet e Pierce si instaurò uno scambio di nozioni per cui Pierce introdusse Tibet alle [[rune]] e alle tradizioni germaniche e viceversa Pierce apprese da Tibet argomenti di [[magia]] e [[occultismo]]. L'intreccio delle rispettive esperienze è riscontrabile nei dischi che hanno visto la collaborazione tra Death in June e Current 93.
 
Pearce apportò delle influenze folk nella musica di Tibet e dei Current 93, che in cambio diedero il proprio contributo all'album dei Death in June del [[1985]] ''Nada!'' e alla sua versione remix intitolata ''93 Dead Sunwheels'' ([[1989]]), così come al successivo trittico :
*''The World That Summer'' ([[1986]])
*''Brown Book'' ([[1987]])
*''The Wall of Sacrifice'' ([[1989]]).
 
Tibet continuò a lavorare con i Death in June, per poi chiudere la collaborazione nel [[1994]] con l'LP ''Rose Clouds of Holocaust'', prima della definitiva separazione. Pearce contribuì a sua volta ai lavori dei Current 93 , tra cui gli ultimi LP di [[Neofolk#Apocalyptic_folk|apocalyptic folk]] ''Swastikas for Noddy'', ''Earth Covers Earth'' e ''1888'' (pubblicati nel [[1988]]) e ''Thunder Perfect Mind'' ([[1992]]), oltre ad esibirsi in varie occasioni dal vivo con il gruppo di Tibet.
 
Fu Pearce a decidere che, dopo che la sua collaborazione con i Current 93 si fosse conclusa, dovesse essere sostituito nelle parti di [[chitarra acustica]] da [[Michael Cashmore]].
 
===Inizia la collaborazione con Boyd Rice ===
In quel periodo [[Boyd Rice]], all'epoca mente del progetto [[Industrial]] ''NON'', incontrò Pearce durante un tour in [[Giappone]]. Fu così invitato a partecipare alla realizzazione dell'album ''Wall Of Sacrifice'' ([[1989]]), al quale contribuì interpretando un pezzo recitativo. Quest'incontro rappresentò l'avvio di un lungo periodo di collaborazioni tra Rice e Pearce, dall'inizio degli [[anni 1990|anni novanta]] fino al [[2004]], che produsse la fondazione di progetti musicali collaterali come [[Scorpion Wind]] e la realizzazione di album che portano contemporaneamente i nomi di Boyd Rice e dei Death in June. Douglas P. collaboró in piú occasioni anche a dischi di Boyd Rice, come ''Music, Martinis & Misanthropy'', uscito come ''Boyd Rice & Friends'', manifesto estetico del [[neofolk]], nonchènonché ''In the shadow of the sword'', realizzato come NON, definendo le coordinate estetiche e sonore dell'ondata [[Martial industrial]] successiva e scatenando controversie per i testi provocatori e l'estetica totalitaria. Il disco venne in parte registrato live ad [[Osaka]] il 3 di Luglioluglio [[1989]], con la partecipazione anche di Tony Wakeford, Michael Moynihan e Rose McDowall.
 
===La collaborazione con Erik Konofal===
[[Erik Konofal]], del gruppo [[Les Joyaux De La Princesse]], collaborò con Pearce per la realizzazione del doppio ''Ostenbraun'' (1989). Pearce inviò a Konofal del materiale che quest'ultimo avrebbe dovuto remixare e rispedirglielo dopo avere effettuato alcuni cambiamenti.<ref>Da un'intervista a Eric Konofal sulla webzine francese ''Raven's Chat'' [http://industrialmusic.ru/ljdlp/text/interview/]</ref> Pearce in seguito apparve sul palco insieme ai ''Les Joyaux De La Princesse'' in uno spettacolo del [[2001]].<ref> Heimdallr webzine, [http://www.heimdallr.ch/Live_Reports/2001/Brusselsgb.html ''Death in June - Tribe of Circle - Les Joyaux de la Princesse - Der Blutharsch Brussels - 1st December 2001]'' recensione dello spettacolo.</ref>
 
===Inizia la collaborazione con John Murphy ===
Dopo il suo trasferimento in [[Australia]], Pearce si rimise in contatto con [[John Murphy]] dei [[Knifeladder]], che in precedenza faceva parte degli [[SPK (gruppo musicale)|SPK]], protagonista della scena punk austrialiana con gruppi come Babeez e The News e che tutt'oratuttora milita in progetti come [[Lost Dominion Lost]], [[Foresta di ferro]], Andrew King. Murphy iniziò a suonare le percussioni durante le esibizioni dal vivo dei Death in June a partire dal tour del [[1996]], con il quale cominciò un periodo in cui i Death in June si produssero in esibizioni sempre più minimali e per lo più di tipo acustico, finché Pearce, nel [[2005]] annunciò che non si sarebbero più esibiti dal vivo.
 
==I Death in June attuali (1996-presente)==
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===La fine della World Serpent Distribution===
Verso la fine degli anni'90 scoppiò un contenzioso legale tra i Death in June e la World Serpent Distribution su questioni di pagamenti e di distribuzione e la cosa coinvolse anche diversi altri artisti che allora facevano parte della scuderia di quell'etichetta. Il fatto spinse molti musicisti che avevano preso le parti di Pearce o avevano avuto un'esperienza simile ad abbandonare la compagnia di distribuzione e affidarsi per lo più alla [[Germania|tedesca]] [[Tesco Distribution]] o ad altre etichette come la [[Eis & Licht]]. Alla fine, ottenne un accordo extragiudiziale che condusse però alla chiusura della World Serpent Distribution.<ref name=WSDDEMISE> Powell, Erin. [http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:2005-Heathen_Harvest Intervista con Douglas Pearce], 2005.</ref> Tali eventi resero possibile una riedizione della discografia dei Death in June, resa ora disponibile, con una nuova confezione di lusso e ad un prezzo notevolmente più basso del passato.
 
===La collaborazione con Andreas Ritter===
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===La fine della collaborazione con Boyd Rice===
Dopo aver finito l'album ''Alarm Agents'' (2004) Pearce annunciò che sarebbe stata la sua ultima collaborazione con Rice, dicendo che la decisione era stata presa di comune accordo durante la registrazione del disco in uno studio a [[Wellington]] in [[Nuova Zelanda]], mentre degli elicotteri stavano volando sopra le loro teste. Pearce ricorda: ''"Ci girammo l'uno verso l'altro e ci dicemmo:'Questa sarà l'ultima collaborazione. Non potrebbe mai essercene una migliore.'"''<ref name=WSDDEMISE> Powell, Erin. [http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:2005-Heathen_Harvest Interview with Douglas Pearce], 2005.</ref>
 
==Le origini del nome==
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===Le mimetiche===
Pearce e gli altri indossano regolarmente vari tipi di [[mimetica]], visibili sulle sulle copertine delle loro pubblicazioni. Generalmente si servono della divisa autunnale verde usata dalle [[Waffen-SS]] nella [[seconda guerra mondiale]]<ref>[http://www.kamouflage.net/camouflage/en_00117.php Descrizione della divisa]</ref> (la maggior parte delle volte si tratta di pezzi originali), oppure dell'attuale mimetica usata dalle [[Bundeswehr|forze armate tedesche]]<ref>[http://www.kamouflage.net/camouflage/en_00009.php Descrizione della divisa]</ref> o di quella [[Austria|austriacaaustria]]ca del dopoguerra.<ref>[http://www.kamouflage.net/camouflage/en_00008.php Descrizione della divisa]</ref>
 
Il tema del [[mimetismo]] è presente anche nei loro testi, particolarmente nel brano ''Hidden Among The Leaves'' (''Nascosto tra le foglie''), che è anche una citazione dell'[[Hagakure]] [[Giappone|giapponesegiappone]]se.
 
===Il Totenkopf-6===
Un teschio sogghignante, racchiuso in un cerchio con un piccolo ''6'' in basso a destra. Almeno partire dalla pubblicazione del singolo ''State Laughter/Holy Water'' (1982), i Death in June hanno sempre usato delle varianti del simbolo [[Prussia|prussianoprussia]]no del ''[[Totenkopf]]'' o ''Testa di morto''. Pearce ha ripetutamente spiegato che il simbolo non rappresenta certo il suo sostegno alle atrocità dei [[campi di sterminio]], dal momento che la sua origine è di molto anteriore al [[Terzo Reich]], e veniva usato dall'[[esercito prussiano]] comandato da [[Federico II di Prussia|Federico il Grande]]. La particolare versione usata dal gruppo è una versione modificata (con un debole sorriso) della decorazione delle [[Schutzstaffel|SS]], ma Pearce dice che il simbolismo è molto chiaro:"''Il Totenkopf per 'morte' (Death), e il sei per il sesto mese: giugno (June).''"<ref>[http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:1996-Judas_Kiss Da un'intervista del 1996]</ref>
 
===La mano con la frusta===
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In un'intervista rilasciata nel [[2005]] alla [[webzine]] ''Heathen Harvest'', Pearce dice:
{{quote|Sono molto contento perché vedo che i Death in June fanno parte di un movimento di rinascita culturale europea. Sono felice che gli antichi dei stiano risorgendo, perché c'è il desiderio di un mondo migliore. Gli antichi simboli. Sono compiaciuto di far parte di questo processo e di averlo influenzato. In questa fase della partita, per così dire, dico senza falsa modestia che sono contento della mia influenza.|Douglas Pearce|I'm very happy about that because I see Death in June as part of a European cultural revival. I'm pleased that the Old Gods are being resurrected, for want of a better word. Old symbols. I feel very pleased that I am a part of that process and that I have had influence. At this stage in the game, so to speak, it's not false modesty to say that I am content with my influence.<ref name="WSDDEMISE> Powell, Erin. [http:"//www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:2005-Heathen_Harvest Interview with Douglas Pearce], 2005.</ref>|lingua=en}}
 
Sulle copertine del singolo ''To Drown A Rose'' del 1986 e dell'album ''Rose Clouds of Holocaust'' del 1995 è incisa la stessa combinazione di rune. Pearce è solito usare una [[runa legata]] al posto della firma.
 
Secondo Pearce:
{{quote|Nel 1986, mentre abitavo con Tibet nel suo appartamentino nella casa di [[Freya Aswynn]] nella parte settentrionale di Londra, ho sognato per tre notti di cadere in una pioggia di rune indistinguibili. Ogni notte ho cercato di concentrarmi su una di esse abbastanza per riuscire a fermarla e riuscire così a capire di quale si trattasse. Quando mi svegliavo lo annotavo. Dopo tre notti il sogno non tornò più e decisi di tentare di creare una runa legata a partire dalle tre originali. Così feci e dopo che Freya la vide mi diede sostanzialmente la sua approvazione. Di certo non è qualcosa che ha a che fare con il mio nome, ma ha senz'altro a che fare con ME.|Douglas Pearce|In 1986 whilst staying with Tibet in his flat in Freya Aswynn's house in north London over a period of 3 nights I dreamed I was falling in a sort of rain of indistinct runes. On each separate night I managed to concentrate enough on one particular rune to stop it from spinning and moving so I could actually see which one it was. When I awoke I made a note of it. After 3 nights the dream stopped and I decided to try and form an 'appropriate' bind rune from the original 3. This I did and after Freya saw it I basically was given a 'thumbs up' about the whole thing. It definitely does not refer to my name but it definitely does refer to ME.<ref name=Bindrune>[http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:2002-Yahoo_Groups_1 La risposta data alla domanda di un fan sullo Yahoo group nel 2002.[http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:2002-Yahoo_Groups_1]</ref>
|lingua=en}}
 
==Aspetti controversi e contestazioni==
Vari detrattori hanno accusato i Death in June di essere [[neonazismo|neonazisti]], [[fascismo|fascisti]] e [[razzismo|razzisti]]. Pearce stesso ha dichiarato:
{{quote|All'inizio degli anni '80 Tony ed io eravamo coinvolti in movimenti politici di estrema sinistra ed inoltre eravamo studenti di storia. Cercando una visione politica per il futuro ci imbattemmo nel [[nazionalbolscevismo]] che è un movimento strettamente legato alla gerarchia delle [[Sturmabteilung|SA]]. Figure come [[Gregor Strasser]] e [[Ernst Röhm]], che furono più tardi conosciute come i teorici della ''seconda rivoluzione'', attirarono la nostra attenzione.|Douglas Pearce|At the start of the eighties, Tony and I were involved in radical left politics and beneath it history students. In search of a political view for the future we came across National Bolshevism which is closely connected with the SA hierarchy. People like Gregor Strasser and Ernst Röhm who were later known as 'second revolutionaries' attracted our attention.<ref> ''Misery and Purity: A History and Personal Interpretation of Death in June'' by Robert Forbes (Jara Press, Amersham 1995) p15</ref>|lingua=en}}
 
In conseguenza di queste accuse talvolta sono state organizzate delle dimostrazioni di protesta nei loro confronti e alcuni loro spettacoli annullati.<ref name=PROTESTS>DeRogatas, Jim. [http://www.jimdero.com/News2003/BottleDec17.htm "Nazis or not? Censorship keeps fans from deciding"], Chicago Sun-Times, 17 dicembre 2003.</ref>
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{{quote|Sono interessato a tutti gli aspetti del Terzo Reich. Ha avuto un'influenza così ampia su tutto il mondo, chi può non esserne incuriosito? Tuttavia al momento ho letto più pagine del ''[[Il Capitale|Capitale]]'' che del ''[[Mein Kampf]]''.|Douglas Pearce|I've an interest in all aspects of the Third Reich. It has had such a huge influence on the world, who could fail to be intrigued by it? However, I've still read more pages of ''Das Kapital'' than ''Mein Kampf''!<ref>[http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:1999-Achtung_Baby Da un'intervista del 1999]</ref>|lingua=en}}
 
Pearce, che è dichiaratamente [[omosessualità|omosessuale]], ha collaborato con diversi artisti di origine [[ebreo|ebrea]] come Richard Leviathan (alias Richard Levy), cantante di Strength Through Joy, Ostara<ref>[http://www.ostara.net/]</ref> e Foresta di Ferro<ref>[http://ww.myspace.com/forestadiferro]</ref>, che, oltre ad essere stato membro dal vivo dei Death in June in diverse occasioni durante i concerti del [[1996]], compose con Douglas il disco "Kapo", lavoro ispirato alla [[Guerre jugoslave| guerra dei balcani]]. Sul sito ufficiale del gruppo campeggia una bandiera [[Israele|israeliana]] e il 18 giugno [[2004]] si sono esibiti in uno spettacolo dal vivo in Israele di fronte ad un pubblico in larga maggioranza ebreo.
 
===L'esibizione vietata a Losanna===
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===Il concerto vietato a Chicago===
L'esibizione dei Death in June fu vietata una seconda volta a [[Chicago]], negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]. Lo spettacolo doveva svolgersi il 13 dicembre 2003 in un locale chiamato ''The Empty Bottle'', e prevedeva anche l'esibizione dei ''Der Blutharsch'' e dei ''[[Changes]]''. Un'associazione locale che si faceva chiamare ''Center for New Community'' iniziò a fare pressioni sul proprietario del locale, Bruce Finkelman, perché il concerto non si facesse. Finkelman, che è ebreo, e il personale del locale, tra cui diversi afroamericani, decisero che lo spettacolo si sarebbe fatto comunque, ritenendo che non ci fossero motivazioni sufficienti per censurarlo.<ref>[http://www.jimdero.com/News2003/BottleDec17.htm Un articolo che riassume la vicenda] </ref> La discussione proseguì sul sito web dell' ''Empty Bottle'', alimentato da una campagna a base di e-mail e telefonate condotta dal CNC intesa ad impedire lo spettacolo. Finkelman propose un accordo: invitò il CNC a distribuire materiale e volantini antirazzisti all'interno del locale e si offrì di devolvere i proventi della serata alla [[Anti-Defamation League]]. Il CNC rifiutò l'offerta.
 
Finkelman, messo sotto pressione, iniziò a cedere e decise di togliere i ''Changes'' dal programma. Alla fine, dato che le polemiche non si placavano decise di cancellare l'intera serata. Finkelman espresse il proprio rammarico per la decisione che aveva dovuto prendere, motivandola con l'aumento delle pressioni da parte del CNC e con la minaccia di violenze da parte di altri gruppi; descrisse inoltre l'accaduto come "''una macchia nera sulla comunità artistica locale''", continuando ad incoraggiare la discussione invece della censura.