Tè: differenze tra le versioni

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Nella prima raccolta le foglie, essendo piccole e delicatissime, perché spuntate da pochi giorni, danno il tè imperiale, che rimane sul luogo per uso dei grandi dell'impero; la terza raccolta in cui le foglie hanno preso il massimo sviluppo, riesce di qualità inferiore.
Tutto il tè che circola in commercio si divide in due grandi categorie: tè verde e tè nero. Queste poi si suddividono in molte specie: ma le più usitate sono il [[tè perla]], il [[souchong]], e il [[pekoe a coda bianca]], il cui [[odore]] è il più aromatico e il più grato. Il [[tè verde]] essendo ottenuto con un'essiccazione più rapida che impedisce la [[fermentazione]], è più ricco di [[olio essenziale]], quindi più eccitante e però è bene astenersene o usarlo in piccola dose frammisto al nero.Un importante varietà di tè è il [[tè bancha]]; vi sono due tipi di tè bancha:[[Kukicha]] naturalmente privo di teina,si trova in rametti e [[Hojika]], stessa varietà ma contenente teina e si trova in foglia.Molto importante la varietà [[Kukicha]] soprattutto per l'uso consentito a persone che non possono assumere eccitanti come la teina:si tratta di foglie di tè invecchiate almeno tre anni, praticamente priva di teina, ricche di oli essenziali, molto magnesio, calcio, fosforo e ferro. Ha un sapore leggermente più aspro del tè nero e profumo fortemente aromatico.
 
Tutto il tè che circola in commercio si divide in due grandi categorie: tè verde e tè nero. Queste poi si suddividono in molte specie: ma le più usitate sono il [[tè perla]], il [[souchong]], e il [[pekoe a coda bianca]], il cui [[odore]] è il più aromatico e il più grato. Il [[tè verde]] essendo ottenuto con un'essiccazione più rapida che impedisce la [[fermentazione]], è più ricco di [[olio essenziale]], quindi più eccitante e peròed è bene astenersene o usarlo in piccola dose frammisto al nero.Un Un'importante varietà di tè è il [[tè bancha]]; vi sono due tipi di tè bancha: [[Kukicha]] naturalmente privo di teina, si trova in rametti e [[Hojika]], stessa varietà ma contenente teina e si trova in foglia. Molto importante la varietà [[Kukicha]] soprattutto per l'uso consentito a persone che non possono assumere eccitanti come la teina: si tratta di foglie di tè invecchiate almeno tre anni, praticamente priva di teina, ricche di oli essenziali, molto magnesio, calcio, fosforo e ferro. Ha un sapore leggermente più aspro del tè nero e profumo fortemente aromatico.
 
Nella Cina l'uso del tè risale al terzo[[III secolo]], inizialmente presso le prime comunità monastiche buddhiste, quindi presso i cinesi convertiti al [[buddhismo]], infine diffuso in tutta la società; ma in [[Europa]] fu introdotto dalla [[Compagnia olandese delle Indie orientali]] sul principio del secolo [[XVI secolo]]; [[Dumas padre]] dicedisse che fu nel [[1666]], sotto il regno di [[Luigi XIV]] che il tè, dopo una opposizione non meno viva di quella sostenuta dal [[caffé]], s'introdusse in [[Francia]].
 
Nella Cina l'uso del tè risale al terzo secolo, inizialmente presso le prime comunità monastiche buddhiste, quindi presso i cinesi convertiti al buddhismo, infine diffuso in tutta la società; ma in [[Europa]] fu introdotto dalla [[Compagnia olandese delle Indie orientali]] sul principio del secolo XVI; [[Dumas padre]] dice che fu nel [[1666]], sotto il regno di [[Luigi XIV]] che il tè, dopo una opposizione non meno viva di quella sostenuta dal [[caffé]], s'introdusse in Francia.
 
Il tè si fa per [[infusione]] e ritiensi che meglio riesca nelle teiere, di metallo inglese. Un cucchiaino colmo è dose più che sufficiente per una tazza comune. Gettatelo nella teiera, che avrete prima riscaldata con [[acqua]] a bollore e versategli sopra tant'acqua bollente che lo ricopra soltanto e dopo cinque o sei minuti, che bastano per sviluppare la foglia, versate il resto dell'acqua in [[ebollizione]], mescolate e dopo due o tre minuti l'infusione è fatta. Se la lasciate lì troppo, diventa scura e di sapore aspretto perché si dà tempo a sciogliere l'[[acido tannico]] delle foglie che è un astringente; però, se durante la prima operazione avete modo di tener la teiera sopra il [[vapore]] dell'acqua bollente, estrarrete dal tè maggior [[profumo]], ma se paresse troppo forte si può allungare con acqua bollente.
 
Il tè eccita i [[nervi]] e cagiona l'[[insonnia]]; ma la sua azione, nella maggior parte de' casi, è meno efficace di quella del caffè e direi anche meno poetica ne' suoi effetti perché a me sembra che il tè deprima e il caffè esalti. Però la foglia cinese ha questo di vantaggio sopra la grana d'[[Aleppo]], e cioè, che esercitando un'azione aperitiva sulla [[pelle]], fa sopportare meglio il [[freddo]] nel rigido [[inverno]]; per questo, chi può fare a meno di pasteggiar col [[vino]] nella colazione alla forchetta, troverebbe forse nel tè, solo o col [[latte]], una [[bevanda]] delle più deliziose. Io uso un tè misto: metà Souchong e metà Pekoe.
 
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* [[Cha no yu]] Cerimonia del Tè