Richard Marx: differenze tra le versioni
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Mentre la sua carriera da compositore e produttore proseguiva, Marx continuò a seguire il sogno di diventare egli stesso un artista. Finalmente 4 anni dopo essersi trasferito a Los Angeles, [[Bruce Lundvall]], presidente della [[EMI]], ascoltò una sua demo e lo pose sotto contratto. Marx contattò così il suo amico [[Fee Waybill]] dei [[The Tubes]] e altri talentuosi musicisti come [[Joe Walsh]] e [[Randy Meisner]] degli [[Eagles]], per iniziare a registrare il suo primo album.
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Il primo album di Richard Marx, l'omonimo ''[[Richard Marx (album)|Richard Marx]]'', fu pubblicato nel giugno [[1987]], e ottenne 4 singoli e quasi 4 milioni di copie vendute negli [[USA]]. Il singolo di debutto "Don't Mean Nothing" fu #3 nella ''Billboard Hot 100'' e #1 nella ''Billboard's Album Rock charts''. Marx fu il primo artista ad essere suonato in 117 stazioni radio del mondo durante la prima settimana dopo l'uscita del disco. "Should’ve Known Better" e "Endless Summer Nights" si piazzarono rispettivamente alla #3 e alla #2, "Hold on to the Nights" fu il primo #1 della carriera di Richard Marx.
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Nel [[1988]] Marx fu nominato per un [[Grammy Award]] come ''Best Rock Vocal Performance - Male'' con "Don’t Mean Nothing".<ref>{{cite web | url=http://www.richardmarxonline.com/web/bio_debut.htm | publisher=richardmarxonline.com | title=Biography and Career Highlights | accessdate=2007-04-15}}</ref>
Il secondo album ''[[Repeat Offender]]'' uscì nel maggio [[1989]] e raggiunse la prima posizione nelle classifiche detronizzando [[Prince]] dalla #1 nella ''Billboard's Album chart''. Divenne triplo [[disco di platino]] dopo pochi mesi e vendette 5 milioni di copie in [[America]]. ''Repeat Offender'' era stato composto interamente da Marx durante i 14 mesi di vita ''on the road''.
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