Enotico: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Riga 4:
 
Vincolante, pena la deposizione e l'esilio, per tutti i [[vescovo|vescovi]] orientali, in realtà l'enotico non prendeva posizione sui punti delicati del dibattito (la natura o le due nature di [[Cristo]]). <br/>
Ad Alessandria, il papa deposto Pietro Mongo, accettò questa dottrina vaga ed accomodante. Non avendo ottenuto il loro assenso, l'imperatore sostituì i patriarchi di [[Antiochia di Siria]] e di [[Alessandria d'Egitto]] (Giovanni I). [[Pietro Fullo]], un noto [[monofisismo|monofisita]], si insediò nella sede di Antiochia e [[Pietro Mongo]], occupò quella di Alessandria. Nel suo primo [[sinodo]] dopo l'elezione, il papa di Roma, [[Papa Felice III|Felice III]] scomunicò Pietro Fullo, che fu condannato anche da Acacio in un sinodo di [[Costantinopoli]].
Nel [[484]], Felice scomunicò tutti i patriarchi, tra cui Acacio di Costantinopoli, il vero promotore del documento. Questi a sua volta cancellò il nome del papa dai [[dittico|sacri dittici]], originando uno scisma (detto «[[scisma acaciano]]») che si protrasse per oltre trent'anni (dal [[484]] al [[519]]).