Las buenas hierbas: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+news
Riga 49:
Dalia, la protagonista del film, è una giovane donna, separata e con un bambino, la cui madre, Lala, lavora presso l'[[orto botanico]] di [[Città del Messico]], dividendo il suo tempo tra la cura delle piante e gli studi [[etnobotanica|etnobotanici]]. Madre, figlia e nipote conducono una vita abbastanza spensierata sino a quando Lala non scopre di essere affetta dal [[morbo di Alzheimer]].
[[File:Badianus.jpg|thumb|left|Pagina del [[Codice de la Cruz-Badiano]]]]
Consapevole del destino che la attende, Lala chiede a Dalia di aiutarla e le affida le sue conoscenze sulle piante medicinali della tradizione precolombiana, basate sul [[Codice de la Cruz-Badiano]], in grado di "curare l'anima dell'uomo". Inizia così un percorso nella chimica delle piante e delle emozioni umane, che si intreccia a quello dell'esistenza quotidiana delle due protagoniste, rappresentando in maniera realistica e senza reticenze il progressivo manifestarsi dei protagonistisintomi, la cui gravità si acuisce sempre più, sinofino al tragico epilogo.<br/>
Tra le figure che accompagnano Dalia e Lala in questo percorso spicca la figura di Blanquita, l'anziana vicina di casa che convive col ricordo e la presenza sovrannaturale della nipote quindicenne scomparsa tragicamente anni prima, metaforico anello di congiunzione tra il mondo dei vivi e quello dei morti.
 
==Cast==