Utente:Thewikifox/sandbox3: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 39:
Il padre, invece, Jorge Guillermo Borges Haslam, era in parte spagnolo, in parte portoghese ed in parte inglese. Haslam, la cui madre era inglese, parlava correntemente inglese e portò la sua famiglia spesso e volentieri in Europa. Dunque anche [[Inghilterra]] e inglese influenzavano di non poco la cultura familiare<ref Name="LRB"/>.
Egli era un legale ed un insegnante di psicologia che nutriva passioni per la letteratura. Di lui il figlio disse che "tentò di diventare uno scrittore e fallì nel tentativo". Scrisse anche: {{Quote|Dato che la maggior parte dei miei antenati sono stati soldati e io sapevo che non lo sarei mai stato, finii presto per vergognarmi di essere una persona decisamente più studiosa che d'azione.||As most of my people had been soldiers and I knew I would never be, I felt ashamed, quite early, to be a bookish kind of person and not a man of action.|lingua=en
A sette anni Borges scrisse il suo primo racconto (''La visiera fatal'') ed all'età di soli nove anni tradusse in spagnolo il racconto ''Il principe felice'', dalla raccolta di fiabe di [[Oscar Wilde]] ''[[Il principe felice e altri racconti]]''. Esso fu pubblicato in un giornale locale, ma il merito dell'opera fu attribuito al padre<ref>[[Harold Bloom]] (2004) ''Jorge Luis Borges'' (Bloom's biocritiques) Infobase Publishing ISBN 0791078728</ref>.
Borges fu istruito in casa sin dall'età di undici anni, oltre che dal padre e dalla nonna materna, da un'istitutrice inglese; imparò le due lingue dei genitori e cominciò a leggere [[Shakespeare]] a soli dodici anni<ref Name="LRB"/>. Nella casa di famiglia possedeva, infatti, una biblioteca di oltre mille volumi; dirà in seguito:{{Quote|Se chiedessero l'evento principale della mia vita, dovrei rispondere la biblioteca di mio padre.<ref>Borges, Jorge Luis, "Autobiographical Notes", ''The New Yorker'', 19 September 1970.</ref>||if I were asked to name the chief event in my life, I should say my father's library.|lingua=en
Nel [[1914]] la famiglia si trasferì a [[Ginevra]] in [[Svizzera]] e trascorse i successivi dieci anni in Europa<ref Name="LRB"/>. Haslam, diventato ceco (come lo sarebbe poi diventato il figlio), fu preso in cura da uno specialista, mentre i figli, Luis con la sorella [[Norah Borges|Nora]], andarono a scuola, dove Borges "junior" imparò il francese. Cominciò anche a fare letture filosofiche in tedesco. Nel [[1917]], all'età di diciotto anni, incontrò Maurice Abramowicz con cui iniziò un'amicizia che durò per il resto della sua vita<ref Name="LRB"/>. Ricevette il [[Maturità francese|Baccalauréat]] l'anno successivo. La famiglia decise di rimanere in Europa fino al [[1921]] per evitare i problemi politici che affigevano il loro Paese. Dopo la prima guerra mondiale vissero infatti in diverse città: [[Lugano]], [[Barcellona]], [[Majorca]], [[Seville]], e [[Madrid]]<ref Name="LRB"/>.
| |||