Partito Operaio Socialdemocratico Russo: differenze tra le versioni

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Nel [[1903]] il secondo congresso del partito si tenne ad [[Anversa]] ([[Belgio]]) e poi a [[Londra]], come un tentativo di creare una forza unita. Dopo controlli senza precedenti effettuati dalle autorità belghe, la sede deil congresso fu trasferita da Anversa a Londra, alla ''Tottenham Court Road public house''. Nella capitale inglese, tuttavia, il [[17 novembre]] il partito si separò in due fazioni inconciliabili: i bolscevichi (''большеви́к''; da Bolshinstvo - "maggioranza" in russo), capeggiati da Lenin, e i menscevichi (''меньшеви́к''; dal russo Menshinstvo, "minoranza"), guidati da [[Julius Martov]]. Contraddittoriamente, i menscevichi erano in realtà la fazione maggioritaria, tuttavia i nomi menscevico e bolscevico facevano riferimento al voto tenutosi in quel congresso del 1903 per decidere il comitato di redazione del giornale di partito, ''Iskra'' ("Scintilla"), dove i bolscevichi ottennero la maggioranza sui menscevichi. Questi nomi furono usati durante il resto delle discussioni congressuali e continuarono a essere usati anche dopo la rottura, anche se la fazione di Lenin si rivelò meno consistente della menscevica e lo rimase fino alla [[rivoluzione russa]].
 
Furono le posizioni di Lenin riguardo ilal [[centralismo democratico]] e sullall'irrigidimento delle condizioni per l'iscrizione al partito che causarono la divisione interna. Lenin sosteneva che per condurre una rivoluzione vittoriosa fosse necessario che al partito aderissero solo rivoluzionari professionisti a tempo pieno; al contrario i menscevichi erano a favore di adesioni più vaste. Molti storici pensano che la divisione fosse dovuta anche in parte a differenze ideologiche. I bolscevichi sono spesso considerati come marxisti "rivoluzionari" mentre i menscevichi possono essere descritti come marxisti "storici". I bolscevichi spingevano per una quasi immediata rivoluzione "proletaria". I menscevichi, invece, credevano che la Russia fosse ancora a uno stadio della sua storia troppo prematuro per una rivoluzione operaia. Seguendo gli scritti di Marx in maniera più letterale, credevano che una rivoluzione "borghese" dovesse precedere la conseguente rivoluzione "proletaria". Nonostante diversi tentativi di riunificazione, la divisione si rivelò definitiva.
 
Il quinto congresso del partito si tenne a [[Londra]] nel 1907; consolidò la supremazia della fazione bolscevica e discusse la strategia della rivoluzione comunista in Russia.