La '''selezione a multilivello''' è una teoria proposta dal [[biologo]] [[evoluzione|evoluzionista]] [[David Sloan Wilson]], la quale propone che la [[selezione naturale]] non avvenga solo tra individui, ma che esistano spinte selettive agenti su più livelli della gerarchia biologica: dal gene alla cellula e all'individuo, fino al gruppo e alla specie.
Secondo Wilson i diversi livelli dei processi evolutivi interagiscono tra di loro e sono organizzati in una struttura simile alle [[matrioske]], uno dentro l'altro.
Nell'ottica della selezione a multilivello trova una spiegazione la [[selezione di gruppo]], che era stata ipotizzata negli anni '60 dal biologo [[Wynne-Edwards]], ma criticata dalla maggior parte dei biologi evoluzionisti. Secondo Wilson, infatti, l'[[altruismo (biologia)|altruismo]] può essere svantaggioso per l'individuo all'interno del gruppo, ma può assumere un valore adattativo positivo per il gruppo all'interno della popolazione.