Anassimandro: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
link ... filosofali
Giomol (discussione | contributi)
m migliorato testo e aggiunti lnk
Riga 1:
'''Anassimandro''', filosofo vissuto a [[Mileto]], città della [[Ionia]], tra il [[VII secolo AC|VII]] ed il [[VI secolo a.CAC]]., edetto per questo anche detto '''Anassimandro di Mileto'''. La tradizione lo tramanda come discepolo diretto di [[Talete]] e continuatore della sua scuola (detta dei [[filosofi ionici]], [[filosofi della physis]] o [[filosofi naturalisti]]).
 
&Egrave; autore di un libro in prosatesto ''[[Sulla natura (Anassimandro)|Sulla natura]]'', di cui ci è pervenuto un celebre frammento che suona pressappoco così: <br>
La tradizione ce lo ha tramandato come discepolo diretto di [[Talete]] e continuatore della sua scuola (detta dei [[filosofi ionici]], [[filosofi della physis]] o [[filosofi naturalisti]])<br><br>
&Egrave; autore di un libro in prosa ''Sulla natura'', di cui ci è pervenuto un celebre frammento che suona pressappoco così: <br>
:"'' ... principio delle cose è l'infinito ... nascita e morte delle cose avvengono secondo necessità, poich&eacute; esse pagano la pena e reintegrano il torto che commettono le une alle altre secondo l'ordine del tempo ... ''".<br>
Una analisi rimasta celebre del significato filosofico di questo frammento si può trovare in ''Sentieri interrotti'' di [[Martin Heidegger]] .<br>
Il nome di Anassimandro &egrave; comunque legato al termine [[apeiron]] col quale egli indicava, in opposizione a Talete, il principio indeterminato di tutte le cose; aperion infatti &egrave; ''a - perion'' cio&egrave; ''senza perimetro'' ovvero l'indefinito, l'illimitato, l'infinito anche.
 
:"'' ... principio delle cose è l'infinito ... nascita e morte delle cose avvengono secondo necessità, poich&eacute; esse pagano la pena e reintegrano il torto che commettono le une alle altre secondo l'ordine del tempo ... ''".<br>
vedi anche:
 
Una celebre analisi rimasta celebre del [[filosofia|significato filosofico]] di questo frammento si può trovare in ''[[Sentieri interrotti]]'' di [[Martin Heidegger]] .<br>
 
Il nome di Anassimandro &egrave; comunque legato al termine [[apeiron]] col quale egli indicava, in opposizione a Talete, il principio indeterminato di tutte le cose; aperion infatti &egrave; ''a - perion''infatti cio&egrave; ''senza perimetro'' ovvero l'indefinito, l'illimitato, l'[[infinito anche]].
 
vediVedi anche:
*[[Filosofi celebri]]
*[[Portale Filosofia]]