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'''Internet''' èè percepita come la piùpiù grande [[rete telematica]] mondiale, ed unisce alcune centinaia di milioni di [[elaboratore|elaboratori]] per suo mezzo interconnessi. In realtà è nata nelle intenzioni dei suoi inventori come "la" rete delle reti. Nell'arco di alcuni decenni è oggi divenuta ''' ''la'' rete globale'''.
 
Nata negli [[anni 1960|anni '60Sessanta]] come progetto del Dipartimento della Difesa [[USA|statunitense]] per lo sviluppo di una rete telematica decentrata, alla fine della [[guerra fredda]], èè stata messa a disposizione di impieghi civili all'inizio degli [[anni 1990|anni '90Novanta]], collegando dapprima i principali centri [[università|universitari]] e raggiungendo poi, in modo ampio, l'utenza casalinga dei paesi occidentali.
 
Curiosa è la circostanza - storicamente documentata - secondo cui la definizione ufficiale di Internet viene coniata e pubblicata solo nel [[1995]], passati circa 35 anni dai primi esperimenti realizzativi, dopo approvazione all'unanimità, da parte della [[Federal Networking Council|FNC]] (''Federal Networking Council - oggi National Coordination Office for Information Technology Research and Development]''). Tra i partecipanti di quella sessione della FNC, troviamo [[Vinton Cerf]] e [[Robert Kahn]], giustamente ritenuti due tra le persone più direttamente responsabili della invenzione di Internet. Questa definizione, l'unica ufficiale e reperibile in modo deliziosamente ricorsivo, su Internet stessa, recita così:
:''RISOLUZIONE: Il Federal Networking Council (FNC) concorda che il seguente linguaggio riflette la nostra definizione del termine "Internet". "Internet" si riferisce al sistema di informazione globale che
:* è logicamente interconnesso da un address space unico e globale, basato sull'Internet Protocol (IP) o le sue successive estensioni/sviluppi;
:* è in grado di supportare la comunicazione tramite la suite Transmission Control Protocol/Internet Protocol (TCP/IP) o le sue successive estensioni/sviluppi, e/o altri protocolli compatibili con l'IP; e
:* fornisce, utilizza o rende accessibili, sia pubblicamente che privatamente, servizi di di comunicazione di alto livello stratificati e basati sulla correlata infrastruttura qui descritta. (Notare come si sia volutamente fatto uso di una [definizione ricorsiva])
 
Internet può essere vista come una rete logica di enorme complessità, appoggiata a strutture fisiche e collegamenti di vario tipo ([[fibre ottiche]], [[cavo coassiale|cavi coassiali]], collegamenti satellitari, doppino telefonico, link su radiofrequenza [WiFi WiFi], su ponti radio, su raggi laser e su onde convogliate su condotte elettriche o addirittura idrauliche) che interconnette un agente umano o automatico ad un altro agente tramite, praticamente, qualsiasi tipo di [[computer]] o [[elaboratore elettronico]] oggi o in futuro esistente o immaginabile.
 
Da qualche anno èè ormai possibile collegarsi a questa grande rete da dispositivi mobili come un [[palmare]] o da un [[telefono cellulare]]. In breve dovrebbe essere possibile per uno di questi dispostivi non solo '''accedere''' ad internet, ma anche '''essere acceduto''' da altri '''host''' in internet. Fino all'anno 2000 si è temuto di dover reingegnerizzare ex-novo l'intera Internet (si parlava di Internet 2) perché il numero degli host indirizzabile attraverso il protocollo IP era vicino ad essere esaurito (IP shortage) dal numero di host realmente collegati (oltre alla necessaria ridondanza e alle perdite per motivi ''sociali''); oggi si è fiduciosi nella possibilità di migrare in modo non traumatico alla versione 6.0 di IP (IPv6) che renderà disponibili alcune centinaia di miliardi di numeri IP indirizzabili, sufficienti probabilmente per tutto il resto della durata dell'umanità.
 
La natura globale con la quale è stata concepita Internet ha fatto sì che oggi, non solo apparati di calcolo in senso stretto, ma una enorme varietà di processori, a volte anche incorporati in maniera invisibile (embedded) in elettrodomestici e in apparecchi dei più svariati generi, abbiano tra le proprie funzionalità quella di connettersi ad Internet e attraverso Internet a qualche servizio di aggiornamento, di distribuzione di informazione e dati; dal frigorifero, al televisore, all'impianto di allarme, al forno, alla macchina fotografica: ogni processore orami è abilitato a comunicare via Internet.
 
Generalmente internet èè definita ''la rete delle reti'', infatti internet èè costituita da tutta una serie di reti, private, pubbliche, aziendali, universitarie, commerciali, connesse tra di loro, in effetti già prima della sua nascita esistevano reti locali, principalmente nei centri di ricerca internazionali, nei dipartimenti universitari. Un grande risultato della nascita e dell'affermazione di internet è stato quello di creare uno standard '''de facto''' tra i protocolli di comunicazione tra le varie reti, consentendo ai più diversi enti e agenti (diversi governi, diverse società nazionali o sovranazionali, tra i vari dipartimenti universitari) di scambiare dati mediante un protocollo comune, il TCP/IP, relativamente indipendente da specifiche hardware proprietarie, da sistemi operativi, dai formati dei linugaggi di comunicazione degli apparati di comunicazione (modem,router,switch,hub, bridge,gateway,repeater, multiplexer).
 
I collegamenti tra i vari [[nodi Internet]] sono appoggiati su criteri statistici di disponibilità e non su criteri totalmente deterministici altrimenti tipici della tecnologia informatica, tanto che spesso vengono definiti piùpiù caotici; ed i processi sono distribuiti piuttosto che centralizzati.
 
Molti nodi sono collegati tra loro in diversi modi e tramite diversi '''path'''. Questo tipo di collegamento puòpuò essere compreso alla luce delle motivazioni che negli [[anni 1960|anni '60Sessanta]] dettarono la nascita di Internet (allora denominata [[ARPANET]]): creare una rete di elaboratori decentrata che potesse resistere ad un [[attacco nucleare]] da parte della [[Russia]]. Una tale rete decentrata sarebbe sopravvissuta a molti attacchi visto che un attacco ad un singolo elaboratore non ne avrebbe impedito il funzionamento generale, ed i collegamenti ridondanti avrebbero sostituito quelli distrutti.
 
Per potersi collegare ad Internet, il solo requisito richiesto ad un qualsiasi agente o dispositivo elettronico èè quello di poter "dialogare" con i [[protocollo|protocolli]] stabiliti dagli enti che si occupano di sviluppare gli standards di comunicazione della grande rete, principalmente l'[[IETF]] (Internet Engineering Task Force) e, molto più tardi, ed a un livello superiore della pila dei protocolli, il [[W3C]] ([[World Wide Web Consortium]]). Il protocollo principale (quello sul quale si basano i protocolli di piùpiù alto livello) èè il [[TCP/IP]], essenzialmente un protocollo di trasmissione dati che suddivide il flusso di dati che devono raggiungere un determinato elaboratore in "pacchetti". Inoltre, ogni singolo [[pacchetto di dati]] puòpuò raggiungere la comune destinazione seguendo strade differenti.
 
Le modalitàmodalità di utilizzo di Internet differiscono a seconda del tipo di servizio che si richiede e al tipo di server a cui ci si collega; per citarne solo alcune:
; '''posta elettronica''' (e-mail) : consente di inviare e ricevere (a/da utenti) messaggi contenenti testo ed altri formati (es.: immagini, video, audio). La modalit&agrave;modalità di funzionamento dei <i>server</i> di posta elettronica e di molti programmi <i>client</i> viene detta '''store-and-forward'''
; '''FTP''' (file transfer protocol) : consente di inviare e ricevere (a/da sistemi) [[file]], cio&egrave;cioè insiemi di informazioni codificate in maniera binaria (es.: testi, immagini, filmati, programmi, ecc.)
; '''WWW''' (World Wide Web) : consente di organizzare le informazioni e le risorse presenti in rete in maniera non-sequenziale ([[hyperlink]]), come meglio descritto in seguito.
 
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I primi nodi si basavano su un'architettura ''client/server'', e non supportavano quindi connessioni dirette (''host-to-host''). Le applicazioni eseguite erano fondamentalmente il [[Telnet]] e i programmi di ''File Transfer Protocol'' (FTP). La posta elettronica fu inventata da [[Ray Tomlinson]] della BBN nel [[1971]], derivando il programma da altri due: il SENDMSG per messaggi interni e CPYNET, un programma per il trasferimento dei file. L'anno seguente Arpanet venne presentata al pubblico, e Tomlinson adattò il suo programma per funzionarvi: divenne subito popolare, grazie anche al contributo di [[Larry Roberts]] che aveva sviluppato il primo programma per la gestione della posta elettronica, RD.
 
====Da Arpanet a Internet (anni 1970Settanta e 1980Ottanta)====
In pochi anni, ARPANET allargò i suoi nodi oltreoceano, contemporaneamente all'avvento del primo servizio di invio pacchetti a pagamento: Telenet della BBN. In [[Francia]] inizia la costruzione della rete [[CYCLADES]] sotto la direzione di [[Louis Pouzin]], mentre la rete [[Norvegia|norvegese]] [[NORSAR]] permette il collegamento di Arpanet con lo ''University College'' di [[Londra]]. L'espansione proseguì sempre più rapidamente, tanto che il [[26 marzo]] del [[1976]] la regina [[Elisabetta II]] d'[[Inghilterra]] spedì un'email alla sede del ''Royal Signals and Radar Establishment''.