Giuseppe Fenocchio: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Biografia: fix link |
→Biografia: fino al 1973 diocesi di Albenga |
||
Riga 42:
==Biografia==
Dopo aver frequentato gli studi liceali, filosofici e teologici presso il [[seminario]] della sua diocesi d'origine, in Albenga, fu ordinato sacerdote il [[5 dicembre]] [[1926]], da mons. [[Angelo Cambiaso]], [[vescovo]] di [[diocesi di Albenga-Imperia|Albenga
Dopo un periodo di insegnamento delle materie letterarie classiche presso il seminario minore diocesano, fu designato parroco di [[Diano Castello]] ([[1932]]-[[1949]]) e, nel frattempo, conseguì il dottorato in teologia presso la [[Pontificia Università Gregoriana]] in [[Roma]].
Nell'anno [[1947]], mons. [[Raffaele De Giuli]], vescovo di Albenga
Eletto da [[papa Pio XII]] vescovo di [[diocesi di Pontremoli|Pontremoli]] il [[10 dicembre]] [[1954]], fu consacrato l'[[11 febbraio]] [[1955]] dal vescovo di [[diocesi di Ventimiglia-Sanremo|Ventimiglia-Sanremo]], mons. [[Agostino Rousset]], nella chiesa cattedrale di Albenga.
A [[Pontremoli]], favorì l'accesso all'istruzione, in particolare potenziando il [[liceo classico]] vescovile, aperto agli alunni esterni e fu vicino ai problemi della popolazione che numerosa, in quegli anni, emigrò dalla [[Lunigiana]] alla ricerca di migliori condizioni di vita, portando in un trentennio la diocesi da oltre 70.000 a circa 37.000 abitanti, che egli visitò assiduamente, anche con viaggi all'estero. Partecipò al [[Concilio Vaticano II]] e ne curò la prudente attuazione nella vita ecclesiale diocesana. Numerose le lettere pastorali, specialmente su temi spirituali cristiani. Il [[15 agosto]] [[1983]], per raggiunti limiti d'età, fu sostituito da mons. [[Bruno Tommasi]].
Ritornò ad abitare ad Albenga: il vescovo, mons. [[Alessandro Piazza]], lo designò suo vicario episcopale per la formazione permanente del clero e lo incaricò di numerosi impegni pastorali. Dopo la morte, fu sepolto nella chiesa cattedrale di Pontremoli, per sua volontà: "ai piedi della Madonna del Popolo".
|